Portare alla luce piccole perle del Lario e viverle realmente come esperienza a 360°, questo è quello che hanno voluto fare Chiara Redaelli e Francesco Cappoli, due ragazzi che conoscono bene il lago di Como. Il ramo lecchese, dove sono cresciuti e hanno studiato. Questi due giovani hanno fatto della loro passione, i viaggi e la curiosità verso il mondo, un lavoro, stravolgendo, o meglio ridando il giusto significato alla parola viaggiare e a tutte le esperienze ad esso collegato. Perché non bisogna sempre e per forza andare lontano. C’è un nuovo modo di vivere e conoscere il territorio, anche quello più vicino a noi.
E qui entra in gioco la loro start up innovativa, direttamente dal Lario, partendo dal lago di Como ha iniziato a prendere vita Cicero Experience, una nuova via per vivere il territorio soprattutto per chi ci vive, infatti gli abitanti sono al centro di tutto, perché molte cose non le hanno mai scoperte o vissute, e questo vale anche per chi viene da fuori. Che diventano non più turisti, spaesati ed “estranei”, ma viaggiatori. Lo spostamento, il movimento e il territorio esplorato con gli occhi di chi ci vive, lo ama e lo conosce sono essenziali per vivere un’esperienza a 360°, fatta di empatia, emotività e voglia di confrontarsi con realtà intense, non artificiali. Le persone e le loro storie sono al centro di tutto, anche del viaggio stesso.
Chiara e Francesco li chiamano i Ciceri. Cicerone, è un termine con cui si indica, ancora oggi, una guida turistica, in onore dell’eloquenza del famoso oratore romano. I Ciceri quindi, non sono altro che le persone del posto, attraverso cui si può davvero respirare l’essenza di un luogo. Un esempio? Sul lago di Como, ci sono vari Ciceri, in base al tipo di esperienza che volete fare: naturalistica, enogastronomica o semplicemente per curiosità, come addentrarvi nella vita e nella storia dei costruttori navali del lago. Non sono persone prese a caso, questi Ciceri il Lario lo conoscono perché ci vivono e ci lavorano.
“Io e Francesco abbiamo vissuto a Mombai per lavoro 3 anni. Già questo è stato un modo diverso, più empatico e profondo, di conoscere un posto. Ma anche nei nostri altri viaggi abbiamo sempre cercato l’autenticità: la Cambogia l’abbiamo conosciuta viaggiando con un pescatore locale, l’Iran grazie ad un architetto del posto, il Messico lo abbiamo girato in moto, fermandoci alle feste dei paesini più piccoli e sconosciuti alle masse, dove abbiamo anche potuto apprezzare cibi e bevande tipici. Da queste nostre esperienze è nata l’idea di applicarle anche da noi, partendo dal lago di Como che ha un potenziale pazzesco e di cui si promuovono sempre le stesse cose, lasciando ai margini tradizioni, persone del posto, percorsi e tante altre bellissime cose. La nostra start up vive delle sinergie autoctone”.
Dopo aver viaggiato per tutto il mondo, i due giovani ripartono, ma questa volta con un progetto che parte dal lago di Como per mettere in pratica la loro filosofia di viaggio. Dalla caccia al tartufo a Bellagio, col pranzo in cascina, ad un giro sull’idrovolante, passando per la visita al cantiere delle barche. Girare tra le vigne, inoltrarsi nelle cantine locali, degustare vini, sempre con i Ciceri del posto. Le persone al centro, con le loro parole ed i racconti che svelano oltre alla evidente bellezza dei luoghi, la più nascosta ed intima natura delle cose. Ogni giorno nuovi Ciceri di uniscono al progetto e offrono le loro esperienze. Se volete scoprire di più vi basterà ciccare qui.
Nella vita sono stata tante cose, ho sperimentato e fatto lavori che mi sono persino inventata di sana pianta. Sono stata la prima Business Teller in Italia per ben 3 anni, ho aiuto imprenditori e professionisti a raccontare la propria storia sotto forma di libro. Poi ho capito chi sono davvero e sono tornata al mio mondo di appartenenza, a quello che in fondo ho sempre fatto, la meditazione e il mondo spirituale ed energetico. E oggi sono una Guida Spirituale, aiuto le donne a fare pace con loro stesse, a ritrovare la pace interiore e non solo. In tutto questo sono anche una copywriter e articolista da quasi 9 anni.