Street art: una bambina gigante gioca nei campi della Basilicata

Fonte foto: pagina ufficiale del comune di Vietri di Potenza

 

Ci troviamo nel borgo lucano di Vietri di Potenza, qui lo street artist Antonino Perrotta, ha realizzato un enorme murale che ritrae una bambina mentre annaffia la sua terra. Un simbolo del rispetto dell’ambiente, dell’appartenenza alla propria storia ed esempio di purezza e legalità. Un’opera che si estende su 170 mq in 17 metri di altezza, con il particolare dell’effetto ottico che crea. Da un preciso punto infatti, il disegno si confonde e si fonde perfettamente con il paesaggio circostante e con l’orizzonte.

 

Questo intervento fa parte delle iniziative per il festival di arte urbana Osa (Operation Street Art Around), ed è la prima di quattro opere previste tra luglio e maggio 2021 per il progetto “I muri della legalità”. L’opera è stata inaugurata in un giorno particolare e non scelto a caso, precisamente il 19 luglio, giorno della ricorrenza dei 28 anni dalla strage di via D’Amelio, nel quale persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta.

 

Gli interventi di street art proseguiranno fino al 23 maggio 2021, che sarà la giornata nazionale della legalità, data in cui si verificò nel 1992 la strage di Capaci. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Vietri di Potenza, ed è promossa dall’Associazione Culturale Haz Art.

 

E’ un lavoro che vogliono contunuare a portare avanti, cosa che sta già accadendo dal suo inizio con OSA – Operazione Street Art, il festival originario nato nel 2017 a Diamante, la Città dei Murales (CS), uno tra i borghi più dipinti d’Italia che con ben oltre 330 opere murali presenti nel suo centro storico.  

 

Una bella iniziativa da portare avanti e un bel modo di mandare messaggi, omaggiare e rendere uniche le proprie città!