L’eterno riposo vien leggedo: una playlist tutta da leggere e (poi) schiattare – Parte I

Scrivere questo articolo è statto divertente. Devo ammetterlo, a tratti, mi sono immersa in alcuni stralci di letture che mi hanno portata a domandarmi come mai fino a oggi io non avessi letto ancora questo o quel libro, e cosi per ogni romanzo nominato qui dentro ho deciso che mi impegnerò, e dovreste farlo anche voi, sopratutto se sentite la fine vicina (e con una pandemia in atto, mettiamoci anche il cuore in pace); perché sì, questo articolo si rivolge proprio a chi, prima di schiattare, oltre che a far testamento, oltre che a fare cose sconce,  oltre che a fregarsene, decide di godersela fino in fondo: si possono e si devono leggere libri. Inoltre non avendo una data certa, ma con la sicurezza materiale che accadrà, ragazzi, diamoci dentro con letture che possono anche essere da spunto per un buon curriculum d’intelligenza nel regno dei cieli, oppure per quattro chiacchere nell’Ade con il signor Satana. Lo sappiamo tutti, infatti: da sempre l’umanità, ma soprattutto il lettore (quello compulsivo, tipo me) avverte il bisogno di raccontare, intrecciando buona parte di avvenimenti reali con tutto ciò che riguarda la fantasia, le speranze e le paure che accompagnano il cammino di ognuno. E chi meglio di un buon libro può aiutarci a viaggiare lungo le corde della nostra esistenza, catapultandoci in un mondo che non è il nostro ma che potrebbe pure diventarlo?

 

Ci sono un sacco di libri, che potrebbero darci degli spunti di riflessione durante il nostro vivere, ed è proprio per questo che, prima di lasciare questo mondo per andare ad esplorare il controverso aldilà, dovremmo quantomeno leggerne una cinquantina, prima di arrivare davanti a San Pietro e non sapere neppure chi sono quei quattro pazzi che hanno scritto le avventure di Gesù e i profeti che hanno decantato le gesta di coloro che hanno fatto le sue veci sopra una pergamena, prima del suo arrivo tra pastorelli, angeli annunziati, cantori e re magi. E nulla, proprio per questi motivi, e proprio perché secondo i piani ci dovrebbe essere anche un’interrogazione su quanto abbiamo appreso leggendo, (tipo l’utilizzo dell’h per il verbo e la preposizione finale per l’analisi del periodo) prima dell’imminente passaggio nel regno dei cieli, vi spammo (perché sono una persona di cuore, anche se non si vede) a più non posso la playlist aggiornata al 2021 sui migliori libri da leggere per farsi un cultura “paradisiaca”. Una piccola premessa, visto e considerato che non sono Dio e alcuni di questi libri non li ho letti nemmeno io (ma recupererò) vorrei dirvi che di essi vi lascerò una semplice citazione, una frase che ha fatto bene e che forse potrebbe fare bene anche voi. Proprio come una canzone, che vi prende alla sprovvista sull’autoradio, uno Shazam di pagine e diari, voi immergetevi in poche parole e poi, restrizioni permettendo, andateveli a cercare in libreria e in biblioteca, e godeteveli fino alla… “fine“.  Ma sopratutto sentitevi liberi di aggiungerli o meno al vostro reparto “libri da leggere prima della fine dei mie giorni” mi raccomando, ci conto!

 

Novecento – Baricco

 

 

“Andavo di fantasia, e di ricordi, è quello che ti rimane da fare, alle volte, per salvarti, non c’è più nient’altro. Un trucco da poveri, ma funziona sempre.”

 

L’ombra del Vento – Zafón

 

Amazon.it: L'ombra del vento - Ruiz Zafón, Carlos, Sezzi, Lia - Libri

 

“I libri sono specchi: riflettono ciò che abbiamo dentro.”

 

Educazione Siberiana – Lilin

 

Educazione siberiana (La trilogia siberiana Vol. 1) eBook: Lilin, Nicolai:  Amazon.it: Kindle Store

 

“Sono passato attraverso tante esperienze e storie diverse, ho cercato di fare della mia vita quello che credevo giusto, ma sono ancora tanto incerto su molte cose che fanno girare questo mondo. Soprattutto, piú vado avanti piú mi convinco che la giustizia è sbagliata come concetto, almeno quella umana.”

 

Le luci nelle case degli altri – Gamberale

 

 

“I genitori fanno quello che possono, Mandorla: tutti. Anche quando sembra proprio il contrario. Il problema è che mentre sono padri e sono madri, non smettono di essere anche esseri umani. Ecco perchè sbagliano, inevitabilmente. Chi più chi meno: sbagliano. Ma prima o poi bisogna perdornarli. L’unico perdono possibile che possiamo concedere alle nostre mamme e ai nostri papà è lasciarli andare, a un certo punto. Continuare a volergli bene, se pensiamo che l’abbiano meritato: ma smetterla di far dipender il nostro destino da loro. Altrimenti avremo solo una buona scusa per non combinarci niente, con quel destino. No?”

 

Il Gabbiano Jonatan Livigston – Bach

 

Il gabbiano Jonathan Livingston eBook: Bach, Richard, Masini, B., Munson,  Russel: Amazon.it: Kindle Store

 

“Non dar retta ai tuoi occhi e non credere a quello che vedi. Gli occhi vedono solo ciò che è limitato. Guarda col tuo inteleltto, e scopri quello che conosci già, allora imparerai come si vola.”

 

La Gabbianella e il gatto – Sepúlveda

 

Amazon.it: Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare -  Sepúlveda, Luis - Libri

 

“Nella tua vita avrai molti motivi per essere felice, uno di questi si chiama acqua, un altro si chiama vento, un altro ancora si chiama sole e arriva sempre come una ricompensa dopo la pioggia.”

 

Cambiare l’acqua ai fiori – Perrin

 

Amazon.it: Cambiare l'acqua ai fiori - - Libri

 

“Mia nonna mi ha insegnato prestissimo a cogliere le stelle: basta mettere un catino pieno d’acqua in mezzo al cortile di notte per averle ai propri piedi.”

 

Amabili Resti – Sebold

 

 

Non ci si accorge che i morti se ne vanno, una volta che hanno deciso di partire. Non è previsto. Al massimo li si avverte come un sussurro o come l’onda di un sussurro che si placa piano piano. Lo paragonerei a una donna in fondo a una sala conferenze o a un teatro, che nessuno nota finché non sgattaiola fuori. E anche allora, solo quelli più vicini alla porta, come nonna Lynn, ci fanno caso; per gli altri è come una brezza inspiegabile in una stanza chiusa.”

 

Sempre d’amore si tratta – Casciani 

 

Sempre d'amore si tratta - Susanna Casciani | Libri Mondadori

 

Certe tristezze non si possono curare perché, semplicemente, non sono malattie. Ci scorrono nel sangue, ci bruciano sotto la pelle, ci affaticano, ma non possono distruggerci. Non finché sentiamo che c’è ancora qualcosa per cui valga la pena lottare: un’idea, un sogno, una speranza, magari un sorriso.”

 

Il viaggiatore – Jeggins

 

 

“Non mi sono lasciato sfuggire alcuna occasione. Non ho mai esitato ad andare là ove mi chiamava la curiosità. Mi sono recato volentieri ove v’era pericolo nella bellezza e bellezza nel pericolo. Come avevi previsto, ho fatto un gran numero di esperienze. Molte sono state piacevoli, alcune istruttive, alcune avrei preferito evitarle. Ma le ho avute e le conservo ancora nel ricordo. Se, sin da domani, dovessi scendere a mia volta nella tomba, essa non sarà una fossa tenebrosa e silenziosa. Potrò dipingere l’oscurità con vividi colori e colmarla con musica, sia marziale, sia languida, con il baluginio delle parole e i fremiti dei baci, con sapori ed eccitazioni e sensazioni, con la fragranza di un campo di trifoglio riscaldato dapprima dal sole e lavato poi dalla pioggia, la cosa più soavemente profumata che Dio abbia mai posto sulla terra. Sì, posso rendere viva l’eternità. Altri dovranno forse subirla, io potrò goderla. Per questo ti ringrazio, Mirza Esther, e ti auguro shalom, ma credo che anche tu non saresti felice in una eternità nella quale esistesse soltanto la pace”

 

Uno, nessuno, centomilia – Pirandello

 

RUSCONI LIBRI - Luigi Pirandello - Uno, Nessuno E Centomila. Ediz.  Integrale - ePRICE

 

“La facoltà d’illuderci che la realtà d’oggi sia la sola vera, se da un canto ci sostiene, dall’altro ci precipita in un vuoto senza fine, perché la realtà d’oggi é destinata a scoprire l’illusione domani. E la vita non conclude. Non può concludere. Se domani conclude, è finita.”

 

Inferno – Dan Brawn

 

 

Arriva un momento nella storia in cui l’ignoranza non è più un’offesa che può essere perdonata, un momento in cui solo la saggezza ha il potere di assolvere.”

 

Tropico del Cancro – Miller

 

 

“Ho esaurito la mia giovinezza malinconica. Non m’importa più un cazzo di quel che c’è alle mie spalle e di quel che mi attende in avvenire. Io sono sano. Inguaribilmente sano. Niente dolori nè rimpianti. Nè passato nè futuro. Il presente mi basta. Alla giornata! Oggi! Le belle aujourd’oui!”

 

Per quest’anno le rondini non tornano – Giuliana Dea

 

 

“Il tramonto è la fine che ti lascia con l’idea di un inizio. Quando il sole tramonta, un giorno è morto, e sta te capire se è morto per nulla. Ma non piangi su un giorno morto. Ne aspetti uno nuovo. Sai che dovrà passare una notte intera prima che arrivi, ma ti fidi. Sai che ci sarà un nuovo giorno. Il tramonto ha i toni scuri della morte, ma a tratti trovi il cielo azzurro. Trovi il rosso che si mischia alle nuvole in inverno, il cielo diventa rosa. Cosa c’è di più bello? Il tramonto è la fine di qualcosa. O l’inizio di un attesa. La morte non può essere lo stesso? Ecco perché invidio i poeti. Perché nelle loro mani, un tramonto diventa un miracolo.”

 

Se questo è un uomo – Levi

 

Se questo è un uomo: Amazon.it: Levi, Primo, Segre, Cesare: Libri

 

“Se non altro perché un Auschwitz è esistito, nessuno dovrebbe oggi parlare di Provvidenza.”

 

La Divina Commedia – Dante Alighieri

 

La Divina Commedia - Dante Alighieri - Libro - Hoepli - Letteratura | IBS

 

“E quindi uscimmo a riveder le stelle…”

 

Donne che corrono con i lupi – Clarissa Pinkola Estés

 

Donne che corrono coi lupi - Piccola Farmacia Letteraria

 

“Sempre, quando si narra una favola, cala la notte. Non importa il posto, il tempo o la stagione: narrare favole fa sì che un cielo stellato e una luna bianca spuntino dai cornicioni e si librino sulle teste degli ascoltatori. Talvolta, alla fine del racconto la camera è piena di luce, altre volte rimane un frammento di stella, o un lembo di cielo tempestoso. Qualunque cosa resti, è il dono con cui lavorare, da usare per la fattura dell’anima.”

 

Assassinio sull’Orient Exspress – Agatha Christie

 

Assassinio sull'Orient Express: Amazon.it: Christie, Agatha, Chaiko,  Matteuzzi, Francesco, Eckartsberg, Benjamin von: Libri

 

[…] “quindi l’impossibile deve essere possibile, nonostante le apparenze.”

 

Dovrebbe essere terminata questa infinita “classifica”, fatta di titoli, qualche immagine e citazioni, ma sento di seguire un ulteriore consiglio, quello di una persona che mi vuole tanto (ma tanto) bene e che vorrebbe darvi un buon consiglio di lettura per concludere questo viaggio, tra le migliori parole da portare nell’aldilà. Esiste un libro, un libro che  ha scritto la redattrice di questo articolo, potrebbe essere pubblicità occulta, non lo so, ma credetemi, mi hanno detto che sarebbe davvero bello che qualcuno portasse anche le mie umilissime parole fino a là… Ebbene se un giorno vi andasse di leggermi oltre e dentro ecco qui:

 

Appunti di un’agenda scritta in stazione (Io scrivo, tu resta) – Alessia Viviani

 

Appunti di un'agenda scritta in stazione: Io scrivo, tu resta: Amazon.it:  Viviani, Alessia, Postini, Fabio, Borzaga, Samuele: Libri

 

“Da sempre una principessa chiamata alle armi.”

 

Giunti alla fine, ma solo di questa playlist, perché un libro secondo me non deve mai essere considerato migliore di un altro, mi verrebbe solo da consigliarvi di leggere, leggere, leggere e ancora leggere. Non perché sia essenziale, ma perché fa bene. Sono certa che la morte sia un evento traumatico, un evento che viene dato spesso per scontato, ma esiste, e va tenuto in conto. Non si è mai preparati, e si ha sempre tanta paura. Leggere serve – anche quello – a guarire dai traumi, a tenersi stretti delle emozioni, dei ricordi, delle sensazioni che magari ci somigliano, perché sì, questo articolo s’intitola “L’eterno riposo, vien leggendo” ma voi non sapete quanta vita hanno dentro le pagine di un libro. Qualsiasi pagina farete scorrere tra le vostre dita.