“Intrighi di condominio” è un insieme di racconti di un amministratore che opera la sua professione nella meravigliosa città di Napoli, il tutto si svolge durante gli anni ’90. La storia travolge il lettore tra situazioni grottesche e paradossali che racchiudono le difficoltà della vita quotidiana. I personaggi sono tutti diversi tra loro e i ploblemi rendono la storia accattivante, l’autore Carlo Pisani si ispira ad una sua esperienza personale raccontando le caricature dei condomini napoletani. Diplomato al Liceo Scientifico “Tito Lucrezio Caro” di Napoli; laureato in Economia e Commercio all’Università degli Studi di Napoli Facoltà di Economia e Commercio, dottore commercialista dal 1992. Attualmente lavora nella segreteria scolastica dli un stituto Comprensivo Statale. Il libro contiene degli spunti di riflessione molto attuali, grazie a questa bella chiacchierata possiamo curiosare su alcune circostanze che hanno dato modo allo scrittore di mettere nero su bianco questa storia ricca di emozioni.
Le parole dell’autore
Ha delle abitudini particolari durante la scrittura?
Dal momento che abito in un appartamento antico, fatto di stanze che si susseguono l’una all’altra, con una famiglia numerosa (moglie, sei figli e un cane!), quando scrivo mi rinchiudo nell’ultima stanza, la stanza da letto, dove riesco un pò ad isolarmi dal contesto familiare.
Esiste un libro che ha avuto una grande influenza nella tua vita? C’è uno scrittore che consideri il tuo mentore?
Il libro che in un certo senso può aver leggermente influito nella mia vita è “Il codice dell’anima” di James Hillman.
Che messaggio ha voluto lanciare con il suo libro ?
Nel mio libro “Intrighi di condominio”, trattandosi di un libro umoristico, ho inteso rappresentare il pianeta “condominio” in modo divertente, ironico: il messaggio è quello di sdrammatizzare le svariate problematiche condominiali e di offrire al lettore qualche momento di relax e tanti sorrisi, che, mai come in questo periodo di coronavirus, fanno bene a noi tutti.
Come e dove trova l’ispirazione adatta per scrivere ?
A oggi ho scritto e fatto pubblicare tre libri: il primo dal titolo “Sei volte papà”, una mia autobiografia, poi un libro di poesie dal titolo “Barca a rime” e il libro di racconti “Intrighi di condominio”, per cui l’ispirazione ovviamente è diversa. Per le poesie fonti ispiratrici sono la natura, le emozioni e i sentimenti come l’Amore, mentre per questo libro di racconti sono stato ispirato proprio da taluni condomini molto sui generis con cui venni in contatto anni fa.
Perché ha scelto proprio gli anni ’90 ?
Perchè queste storie si sono svolte proprio in quegli anni quando esercitavo la professione di amministratore di condominio.
Può uno scrittore distinguere, tra le sue opere, quella preferita? Tu quale preferisci?
Credo che ogni scrittore abbia una propria idea del libro preferito: potrebbe essere il preferito quel libro che lo ha fatto conoscere al grande pubblico, oppure il libro di cui ha venduto più copie, ma nel mio caso non c’è un libro preferito, per me i libri sono come i figli!
Quale dei personaggi dei tuoi libri assomiglia più a te?
In “Intrighi di condominio” mi rivedo nel personaggio del giovane amministratore di condominio, Generoso La Porta.
Qual è il prossimo passo di Carlo Pisani ?
Non ho solo un prossimo passo, ma almeno due… intanto continuo a propagandare “Intrighi di condominio” sia sui social con dirette Facebook insieme al Presidente della casa editrice “Il quaderno”, Stefania Spisto, e Instagram, augurandomi di fare qualche evento di presentazione dal vivo, una volta terminata l’emergenza dovuta al coronavirus. Ricordo per chi fosse interessato all’acquisto, può contattarmi su Facebook digitando “Carlo Pisani Massamormile”, oppure su Instagram al contatto: carlopisanimassamormilewriter, inoltre anche tramite e-mail a carlo.pisani@hotmail.it nel frattempo, sto ultimando un secondo libro di poesie dal titolo “Frammenti di emozioni – poesie, fotografie, riflessioni”. Il mio progetto è quello di scrivere poesie, per lo più in rime baciate, che trattano di emozioni; questo progetto vede la collaborazione di mia figlia Kristel come fotografa. Ogni poesia sarà seguita da una fotografia e poi anche da una riflessione. Le riflessioni sono curate da alcune amiche di Facebook: una poetessa di Rovigo, una TV producer napoletana, una scrittrice di Ragusa e una mind-coach di Catania. Infine coinvolgerò in prima persona i lettori, lasciando una paginetta in bianco dove poter appuntare le loro riflessioni.
