Le voci dei demoni è il nuovo romanzo di Carlo Vitucci, edito da Bertoni Editore. In uscita su tutti gli store online e in libreria dal 4 settembre e disponibile in pre-ordine sul sito della casa editrice dal 29 agosto.
Di cosa si tratta
Le voci dei demoni è un romanzo inquadrabile nel genere giallo, ambientato a Tretton, la città-mondo familiare ai lettori dei romanzi di Vitucci, dove si intrecciano le vite di personaggi diversi e affascinanti, ognuno con i suoi segreti, le sue paure, le sue ambizioni. Qui in breve tempo si susseguono diverse morti sospette, che sembrano apparentemente incidenti o suicidi. Il detective incaricato di indagare in merito è Eliot Stone, che da subito identifica le vittime come emarginati che non lasceranno un vuoto, ma che hanno attirato l’ira del loro carnefice.
Ma di chi si tratta? E, soprattutto, perché uccide? Quali sono le voci dei demoni che lo guidano?
Queste sono le domande a cui Stone, affiancato da due bizzarri aiutanti, dovrà rispondere e per cui intraprenderà un percorso di indagini lungo e non privo di ostacoli.
Un labirinto escheriano, in cui bene e male si confondono
Le voci dei demoni possiede dunque tutte le componenti di un’opera ben riuscita, costruita su più livelli, in cui i personaggi sono realistici.
Si tratta di una storia avvincente, ricca di colpi di scena inaspettati, capace di coinvolgere anche chi di solito predilige altri generi narrativi, perché fa riflettere sulla natura umana, sulle emozioni e i sentimenti contrastanti che spesso dominano l’uomo.
Ogni personaggio ha in sé demoni buoni e malvagi, ogni percorso di vita presenta chiaroscuri, persino la struttura narrativa detta la cadenza tra frasi ricorsive e onomatopee inserite per rallentare o accelerare il lettore, facendolo continuamente pendere tra la cupa oscurità del male e la gioiosa luminosità del bene. Ma il libro è anche un’immersione nella società attuale, nelle sue contraddizioni, nelle sue sfide, nelle solitudini che la attraversano. Un romanzo che vi farà sorridere e piangere, commuovere e divertire, pensare e riflettere, fino all’ultima riga, continuando a trascinarvi in ogni finale possibile. Dove le voci dei demoni vorranno condurvi.
“Esistiamo solo per il tempo della nostra vita o c’è qualcosa di noi, dentro di noi, che è più resistente della nostra carne? Io ho questo demone, dentro, che mi parla. Voi non sentite la sua voce salire dalle vostre viscere? Lui mi fa vergognare delle mie azioni, mi indica quello che non è giusto, perché certe cose non devono essere fatte e perché certe idee non devono essere accettate.
Sono io quel demone, sono io che mi sono imposto la responsabilità di quello che ho detto e fatto? Mi piace pensare che sia così, che la mia essenza mi abbia guidato verso il bene, abbia governato la debolezza della carne e che, di conseguenza, essendo alla carne superiore, alla carne sopravviverà.”
L’autore
Carlo Vitucci vive e lavora a Stoccolma, dove si occupa di ricerca e sviluppo. In passato ha pubblicato per Bertoni Editore Homo Novus (2019) e Come Parole Crociate (2020), con cui nel 2021 ha partecipato alla quarantesima edizione del prestigioso Premio Comiso.
Giornalista, lettrice professionista, editor. Ho incanalato la mia passione per la scrittura a scuola e da allora non mi sono più fermata. Ho studiato Scrittura e Giornalismo culturale e, periodicamente, partecipo a corsi di tecnica narrativa per tenermi aggiornata.
Abito in Calabria e la posizione invidiabile di Ardore, il mio paese, mi fa iniziare la giornata con l’ottimismo di chi si ritrova la salsedine tra i capelli tutto l’anno.