La seconda edizione di Storie di streghe e altre donne magiche è pronta e fresca di stampa, scritta da Francesca V.F. e pubblicata per la prima volta nel 2019, è oggi edita da L’Età dell’Acquario Edizioni.
Un buon punto di partenza
In poco più di 110 pagine, Storie di Streghe si è rivelato essere un ottimo libro per chi vuole approcciare a questa parte di storia e tradizione. Trova il suo posto naturale tra quei volumi che tolgono la polvere del tempo sulla quale solitamente proliferano i luoghi comuni, restituendoci un po’ di realtà, il tutto con una narrazione fresca che rende il libro scorrevole e avvincente.
“Ho scoperto cose interessanti, tristi, paurose e sconvolgenti. In primo luogo c’erano due tipi di streghe: quelle delle leggende e quelle della realtà, ma se le prime erano chimere, invenzioni, proiezioni delle paure e delle fantasie degli uomini che dovevano dare forma concreta a ciò che non sapevano spiegare (e quale forma migliore di megere brutte e crudeli?), le seconde erano donne in carne e ossa che poco o niente avevano a che fare con il male.”
Prego, da questa parte!
“Quindi, se vi fa piacere seguirmi, prego, da questa parte, andiamo a conoscere alcune di queste Donne Magiche.”
Queste sono le parole con le quali Francesca ci fa entrare tra le pagine di Storie di streghe, in cui i racconti di persecuzioni si scontrano con l’indistruttibile legame con la natura. Una narrazione attraverso la quale è possibile incontrare nomi di donne note, così come quelli donne meno famose ma altrettanto fondamentali. Un esempio su tutti, Ernestina.
Grazie ai piccoli racconti brevi, Francesca, oltre a raccontarci le figure rilevanti per il tema, ci parla anche delle tradizioni e delle festività legate ad esso, quelle ricorrenze che tornano ciclicamente rispettando i tempi e i ritmi della Madre Terra.
Una strada difficile
Già normalmente parlare di storie di donne significa parlare di lotte, in questo caso poi, trattandosi di donne percepite come pericolose, Francesca non si è potuta esimere dal sottolineare come la loro presenza forte e fondamentale nella società sia stata oscurata dal terrore. Di come il diritto di maternità e la cura della puerpera siano stati fatti trasmutare in pratiche atte a togliere la vita. O come le guaritrici siano state condannate per stregoneria poiché lavoravano con le erbe al di fuori delle università, luogo in cui le donne non erano ammesse. In un sistema che voleva l’uomo al vertice del potere non potevano esserci ruoli così importanti svolti da figure femminili capaci di apprendere l’arte della conoscenza al di fuori delle strutture accreditate. Qualsiasi donna che si faceva scappare la scintilla della curiosità o più semplicemente di rifiutava di tenerla nascosta era in qualche modo percepita come strana o sbagliata.
Storie di Streghe e altre Donne Magiche è un piccolo libro con un grande cuore che racconta la storia di tutte, di chi non si è arresa, continuando a tenere alta la fede nella potenza della natura e delle sue figlie. La sua bellezza sta nell’aver restituito alle donne protagoniste in queste pagine il diritto alla curiosità e alla conoscenza che la vita stessa regala alla nascita a qualsiasi creatura.
Lavoro come grafica-creativa, illustratrice e content editor freelance.
Sono diplomata in grafica pubblicitaria e parallelamente ho studiato disegno e copia dal vero con Loredana Romeo.
Dopo il diploma ho frequentato beni culturali presso l’università di lettere e filosofia e parallelamente seguivo un corso di formatura artistica, restauro scultoreo e creazione ortesi per il trucco di scena.
A seguire l’Accademia Albertina di Belle Arti con indirizzo in grafica d’arte (che mi ha permesso di approfondire: disegno, illustrazione, incisione, fumetto).
Sono sempre stata interessata e assorbita dal mondo dell’arte in tutte le sue forme e dopo la prima personale nel 1999-2000 non ho mai smesso di interessarmi alle realtà che mi circondavano.
Nel 2007 ero co-fondatrice e presidente dell’Associazione Arte e Cultura Culturale Metamorfosi di Torino e in seguito ho continuato e continuo a collaborare con vari artisti e ad esporre.
L’amore per l’arte in tutte le sue forme, il portare avanti le credenze e le tradizioni familiari hanno fuso insieme nella mia mente in modo indissolubile: filosofia, letteratura, esoterismo, immagine e musica.