“Hotel Transilvania: uno scambio mostruoso”: annunciato il quarto film della saga di animazione

2 settembre 2021, questa è la data di uscita del quarto capitolo della serie cinematografica “Hotel Transylvania”. Jonathan, prova in tutti i modi di farsi ben volere dal suocero, Dracula, ma con scarsi risultati. Quando però il ricciuto umano incontra il vecchio Van Helsing, le cose cambieranno. Jonathan si trasformerà in un mostro e, da lì, inizieranno una serie di disastri a cui, con l’ironia che contraddistingue questo film d’animazione, porre rimedio. Alla fine, ognuno dei protagonisti avrà qualcosa di importante da imparare.

“Hotel Transylvania” non è un semplice “cartone animato”, dietro nasconde un significato più forte e profondo. L’hotel è voluto da Dracula, perché, dopo la morte dell’amata moglie per mano degli umani, vuole regalare ai mostri un luogo sicuro in cui trovare ristoro, ma, anche, un luogo sicuro in cui crescere la figlia Mavis. Per Dracula è l’essere umano il cattivo, il “mostro”, per l’essere umano è “Dracula” il mostro.

Sarà Jonathan a sconvolgere l’equilibrio di quel mondo protetto e sicuro, lontano dal pericoloso umano.

“Jonathan: Mi odieranno?

Dracula: No, finché pensano che sei un mostro.

Jonathan: Ma questo è razzismo!

Dracula: No, mostrismo.”

E se il nemico fosse solo nella nostra testa, se fosse una questione di punti di vista? Dracula perde il suo “zing“, il suo per sempre per mano degli umani che li reputa mostri, indegni di esistere. Chi è davvero il mostro in questo caso?

In “Hotel Transylvania” la paura del “diverso” è raccontata con ironia, con leggerezza, ma c’è tanto di piu’ in questo film d’animazione e cioè che, conoscendolo, forse, il diverso è meno diverso da quello che avevi immaginato e le diversità, possono essere occasione di crescita e arricchimento. Perché nemico, forse, è un concetto solo di pensiero, chiuso dentro stereotipi e paure. In “Hotel Transylvania 4” è la voglia e il desiderio di essere accettati a farla da padrone. Se non conoscete ancora questo film d’animazione, non perdete occasione di recuperare e lasciarvi incantare, se lo avete amato, godetevi il ritorno al cinema con un film leggero, ma niente affatto banale .