È arrivata da pochissimo su Netflix la serie tv “Il problema dei 3 corpi”, adattamento dell’omonimo romanzo di fantascienza cinese. Gli ideatori della serie sono Daniel Weiss e David Benioff, storici showrunner di “Game of Thrones”.
Liu Cixin e i suoi romanzi
La fantascienza cinese sta acquisendo una popolarità sempre maggiore, soprattutto grazie ad autori come Liu Cixin, Wang Jinkang e Han Song, che fanno parte di una corrente letteraria definita Chaohuan, altrimenti detta ultra-realismo o super-fiction. Di questi autori, Liu Cixin è quello che ha conquistato una maggiore notorietà, grazie al romanzo “China 2185”, mai pubblicato in forma cartacea, ai racconti “Terra errante” e “Le bolle di Yuanyuan”, ma soprattutto grazie alla saga “Memoria del passato della Terra”, composta dai romanzi “Il problema dei 3 corpi”, con cui l’autore ha vinto il Premio Hugo e il Premio Nebula, “La materia del cosmo” e “Nella quarta dimensione”.
Fonte foto: wikipedia.org
La serie di libri ha già ottenuto numerose trasposizioni in Cina, prima nel 2009, poi nel 2018 e infine nella versione animata della fine del 2022 e nella serie live action di gennaio 2023.
La trama
La serie tv si sviluppa in più periodi temporali. Inizia seguendo le vicende di un progetto militare segreto nella Cina risalente all’epoca della Rivoluzione Culturale, che ha l’obiettivo di contattare delle intelligenze aliene. Il messaggio inviato nello spazio, tuttavia, viene captato dal pianeta sbagliato, Trisolaris, l’unico superstite di un sistema orbitante attorno a tre soli e governato da forze gravitazionali imprevedibili che hanno già distrutto undici mondi. Gli abitanti del pianeta sono consapevoli che Trisolaris rischia di subire lo stesso destino tragico, per cui iniziano a pianificare l’invasione della Terra.
Al giorno d’oggi, sul nostro pianeta, l’umanità si divide sulla decisione se accogliere o meno i visitatori che giungono dallo spazio, domandandosi se è meglio opporsi al loro attacco o aiutare gli invasori a ripulire un mondo ormai corrotto.
Il telefilm, composto da otto episodi, metterà in scena in modo epico la lotta umana per la sopravvivenza, proponendo ambientazioni spettacolari che spaziano dalla Cina degli anni ’60 all’Inghilterra contemporanea e oltre.
Produzione e cast
Il cast voluto Daniel Weiss e David Benioff insieme ad Alexander Woo, altro produttore esecutivo della serie, è assai nutrito e costituito da attori di livello internazionale. Compaiono Liam Cunningham e John Bradley, rispettivamente Ser Davos Seaworth e Sam Tarley di “Game of Thrones”, ma anche Jovan Adepo, Eiza González, Jess Hong, Marlo Kelly, Alex Sharp, Sea Shimooka, Zine Tseng, Saamer Usmani, Benedict Wong, Jonathan Pryce (noto per la sua partecipazione a “I due papi” e “The Crown”) Rosalind Chao (“Better Things”, “Panama Papers”, “Mulan”) Ben Schnetzer (“Y – L’ultimo uomo sulla Terra”) e Eve Ridley (“Peppa Pig, Casualty”).
Un po’ a sorpresa, tra i produttori esecutivi c’è anche l’attore Brad Pitt (che ha partecipato alla realizzazione di “Il problema dei 3 corpi” tramite la sua casa di produzione, “Plan B”), l’attrice Rosamund Pike e il Rian Johnson di “Glass onion”, che ha acquisito familiarità con il genere dirigendo “Star Wars – Gli ultimi Jedi”.
Appassionata di lettura fin da bambina, amo scrivere storie che mi fanno sognare, soprattutto di genere fantasy, fantascienza e romance.
Sulla rivista Il lettore di fantasia ho pubblicato il racconto di fantascienza “Il pianeta della memoria”, con la casa editrice Delos Digital il racconto lungo di genere chick lit “Fil Rouge”, con la casa editrice Wizards & Blakholes i racconti lunghi “L’orologio della verità”, “Alizée” e “Il drago d’acciaio”, e con Nativi Digitali Edizioni il romanzo “Fernweh”, di genere fantascientifico.
Il mio ultimo romanzo pubblicato è “Il Pugnale dei Poeti”, un high fantasy uscito con la casa editrice Lumien, mentre sulla piattaforma Wattpad è disponibile il mio romanzo “Il ragazzo con l’aura d’argento”, un urban fantasy.