Officine UBU è lieta di annunciare l’arrivo nei cinema italiani del pluripremiato film di Colm Bairéad, The Quiet Girl. Dopo aver riscosso un grande successo nel Regno Unito, dove è stato consacrato come il film indipendente di maggior successo dell’anno, e aver ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui il premio “Miglior Film” nella sezione “Generazione Kplus” alla Berlinale 2022, il titolo di “Miglior film dell’anno” da Rottentomatoes.com e aver ottenuto le lodi della stampa internazionale, The Quiet Girl è entrato nella shortlist per il Miglior Film Internazionale agli Oscar 2023, arriverà nei cinema italiani a partire dal 16 febbraio.
Protagonista di questo delicato racconto di formazione è la giovanissima Catherine Clinch, che interpreta Cáit, una bambina di nove anni immersa in un silenzio introverso che a poco a poco l’ha resa invisibile agli occhi di chi le sta attorno.
Scuola e famiglia sono luoghi inospitali per lei, ma quando i genitori la mandano in campagna per passare le vacanze estive da una lontana coppia di cugini materni, Cáit entrerà per la prima volta in contatto con una realtà affine al suo modo di percepire e vivere il tempo. Una realtà che le permetterà di scoprire l’importanza degli affetti famigliari che mai aveva provato e che la porterà anche a conoscenza di un segreto celato da tempo.
The Quiet Girl è un adattamento cinematografico di Foster, l’acclamata storia breve scritta da Claire Keegan. The Quiet Girl sarà nei cinema dal 16 febbraio con Officine UBU.
La Trama
Cáit è una bambina di 9 anni proveniente da una famiglia sovraffollata, disfunzionale e impoverita. Lottando silenziosamente a scuola e a casa, ha imparato a nascondersi davanti agli occhi di coloro che la circondano. Con l’arrivo dell’estate e l’avvicinarsi del termine dell’ennesima gravidanza della madre, i genitori decidono di mandare Cáit a vivere da parenti lontani.
Senza sapere quando tornerà a casa, la bambina viene lasciata a casa di questi estranei con solo l’abito che indossa. I Kinsella, una coppia di mezza età che Cáit non ha mai incontrato prima, vestono la bambina con vestiti che tengono con cura in un armadio e mostrano verso di lei una grande premura e attenzione. Sono persone di campagna, la stessa realtà da cui proviene Cáit, ma lavorano sodo e conducono una vita dignitosa.
Nonostante una calorosa accoglienza da parte della donna, Eibhlín, l’uomo di casa, Seán, mantiene le distanze da Cáit e lei da lui, ma con il tempo la loro relazione inizialmente difficile a poco a poco si distende. Giorno dopo giorno, sotto la cura dei Kinsella, Cáit fiorisce e non si sente più invisibile agli occhi degli altri. Ma in questa casa dove cresce l’affetto e non dovrebbero esserci segreti, ne scopre uno.