Le sale cinematografiche delle più grandi catene italiane (su tutti quelle di The Space Cinema e UCI Cinema) sono finalmente riaperte da pochi giorni, precisamente dallo scorso mercoledì 19 agosto, in tutta Italia, dopo la chiusura obbligata durata diversi mesi del periodo di lockdown nazionale causato dall’emergenza sanitaria. Negli scorsi mesi, solamente alcuni cinema avevano garantito la disponibilità alla riapertura: in questi, gradualmente sono state riproposte pellicole datate molto popolari. Per assistere a proiezioni di nuovi film é stato pertanto necessario attendere ed alla riapertura la lineup dei titoli proiettati si é dimostrato sicuramente interessante, con proiezioni del calibro del film Horror “Gretel e Hansel” fino a “Onward” in primo piano.
Tra le pellicole che hanno ottenuto minore attenzione mediatica é necessario citare l’uscita nelle sale di “Una Sirena a Parigi”, commedia romantica fantasy francese che in originale prende il nome di “Une Sirène à Paris”, scritto e diretto da Mathias Malzieu, adattamento cinematografico del romanzo omonimo pubblicato lo scorso anno (2019). Nonostante in Francia la pellicola abbia ottenuto un riscontro di critica e pubblico abbastanza mediocre, diverse testate giornalistiche ne hanno lodato l’atmosfera singolare, elogiando, oltre all’ottima interpretazione degli attori protagonisti, l’estetica delle ambientazioni e degli scenari proposti.
Ambientato nella capitale francese, Una Sirena a Parigi racconta di Gaspard, un cantante di cabaret deluso da una relazione amorosa appena conclusasi. Un giorno, passeggiando sulla banchina della Senna, si ritrova a tu per tu con una sirena, completamente priva di sensi. Decide così di soccorrerla, la porta così inizialmente in ospedale (dove i medici restano però ipnotizzati) ed in seguito nella sua abitazione, adagiandola nella vasca da bagno. É l’inizio di una favola moderna sorprendente, divertente e commovente allo stesso tempo, in grado di colpire e coinvolgere lo spettatore nonostante la trama lineare.
Al momento non é ancora stato rivelato per quanto tempo resterà nelle sale italiane, anche se molto dipenderà dagli incassi ottenuti.
Nato ad Udine e studente di Comunicazione, Tecnologie e Culture digitali all’Università La Sapienza di Roma. Appassionato di cinema, serie tv, sport ed attualità. Con esperienze pregresse per 4 testate giornalistiche, il mio sogno è intraprendere un percorso di giornalismo internazionale.