Fonte foto: wikipedia.org
Alfred Hitchcock, il maestro del giallo che ha rivoluzionato il mondo del cinema con le sue trovate geniali e i film dalla trama perfetta, ci ha lasciato in eredità decine di lungometraggi che sono considerati dei veri e propri capolavori; tra questi “Vertigo”, o “La donna che visse due volte” nella traduzione italiana, è uno dei suoi lungometraggi più famosi e più belli sotto ogni punto di vista, dall’interpretazione degli attori protagonisti alla colonna sonora, dalle numerose sequenze iconiche alla trama dall’incastro perfetto.
Oggi, la casa di produzione cinematografica Paramount Pictures ha messo in cantiere la creazione di un remake, a cui potrebbe partecipare l’amatissimo Robert Downey Jr.
Alfred Hitchcock, un genio senza tempo
Nato il 13 agosto 1899 a Leytonstone, nell’East End di Londra, da due commercianti agroalimentari, Hitchcock manifestò presto una passione viscerale per il cinema e il teatro; cominciò a lavorare per l’industria cinematografica nel 1920, iniziando dalle attività più umili, come la creazione di titoli e didascalie dei film muti, per poi acquisire esperienza in impieghi secondari come quello di sceneggiatore, scenografo, assistente alla regia e montatore.
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Il genio di questo regista sta soprattutto nella capacità di rendere significativo ogni fotogramma, puntando il focus più sull’immagine, i gesti e gli sguardi delle star che ha scelto come protagoniste delle proprie pellicole, che sui dialoghi, ottenendo così un ineguagliabile effetto drammatico. Tra i suoi film di maggior successo, che centrarono il non facile risultato di attirare nei cinema migliaia di spettatori pur essendo dei prodotti raffinati e colti, ci sono “Nodo alla gola”, “Il delitto perfetto”, “La finestra sul cortile” e “Caccia al ladro”.
“Vertigo”, uno di migliori film di tutti i tempi
Uscito nelle sale nel 1958, il primo “Vertigo” è stato inserito dall’American Film Institute al nono posto nella classifica dei migliori film di tutti i tempi. Questo riconoscimento prestigioso spiega bene quale capolavoro sia questa pellicola, grazie alla trama insolita, che pare riavvolgersi su se stessa, all’interpretazione algida degli attori protagonisti e all’uso perfetto della macchina da presa da parte del regista.
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Il film segue le vicende di John “Scottie” Ferguson (James Stewart), un detective della polizia di San Francisco che non può più lavorare a causa di una paura dell’altezza, che lo paralizza nei momenti di pericolo e gli provoca delle spaventose vertigini.
Ingaggiato da un suo conoscente per pedinarne la moglie Madeleine (Kim Novak), Scottie si ritrova ossessionato dalla donna, ma proprio a causa del suo orrore per il vuoto non è in grado di salvarla quando lei sale su una torre e precipita giù. Il detective si sentirà affranto, senza Madeleine, ma all’improvviso entrerà in contatto con la misteriosa Judy Barton, commessa di un negozio che somiglia in maniera inquietante proprio alla donna del suo passato che Scottie ha perduto.
Il remake
La sceneggiatura del remake è stata affidata a Steven Knight, noto per aver creato la serie cult “Peaky Blinders”. A interpretare Scottie Ferguson dovrebbe essere Robert Downey Jr., popolare attore candidato all’Oscar per la sua interpretazione di Charlie Chaplin nel film “Charlot” e seguito da un folto gruppo di fan per il ruolo di Tony Stark del Marvel Cinematic Universe; non si sa invece, al momento, a quale attrice verrà affidato il doppio ruolo di Madeleine Elster/Judy Barton.
A quanto si apprende, a produrre il film sarà lo stesso Robert Downey Jr. insieme alla moglie Susan Downey, con la quale nel 2010 l’attore ha aperto la casa di produzione Team Downey.
Appassionata di lettura fin da bambina, amo scrivere storie che mi fanno sognare, soprattutto di genere fantasy, fantascienza e romance.
Sulla rivista Il lettore di fantasia ho pubblicato il racconto di fantascienza “Il pianeta della memoria”, con la casa editrice Delos Digital il racconto lungo di genere chick lit “Fil Rouge”, con la casa editrice Wizards & Blakholes i racconti lunghi “L’orologio della verità”, “Alizée” e “Il drago d’acciaio”, e con Nativi Digitali Edizioni il romanzo “Fernweh”, di genere fantascientifico.
Il mio ultimo romanzo pubblicato è “Il Pugnale dei Poeti”, un high fantasy uscito con la casa editrice Lumien, mentre sulla piattaforma Wattpad è disponibile il mio romanzo “Il ragazzo con l’aura d’argento”, un urban fantasy.