Puglia: masserie e antiche dimore per soggiornare tra storia e natura

Una storia che si riflette nelle sue case, è quella del territorio pugliese. Case che per secoli hanno ospitato attività agricole e artigianali, ed oggi rinascono nel lusso contemporaneo, per una vacanza da sogno.

 

Ecco quindi 4 masserie riadattate per una vacanza indimenticabile.

 

 

 

Masseria Galeta: ospitalità sostenibile

 

 

 

Foto di: Nicola Colella

 

Ci troviamo a Nardò in provincia di Lecce, questa antica masseria è da sempre, punto di riferimento per pastori erranti e viaggiatori.

Oggi, questa casa propone anche il lusso di un’ospitalità autentica e al tempo stesso sostenibile. La Masseria prende il nome probabilmente dai “Rodogaleta”, nobile famiglia gallipolina già nota nel XIII secolo ed estintasi intorno al XVII secolo, a testimonianza dell’origine antichissima delle dimora. 

Gli ospiti possono pernottare nella torre, e godere di un servizio di ristorazione casalinga che propone i piatti della tradizione di famiglia e delle festività dei santi, nel rispetto dei cicli stagionali dell’orto e delle erbe spontanee.  

La Masseria Galeta non solo ospita tra storia e lusso, coccolando i visitatori con la cucina tipica, ma organizza anche workshop, eventi e attività. L’obiettivo è quello di promuovere il Salento non solo come meta dell’estate italiana, ma come vero e proprio luogo di crescita da vivere tutto l’anno.

 

 

 

Masseria Moroseta: tradizione e futuro

 

 

Foto di: Andrew Trotter Salva Lopez

 

Masseria Moroseta unisce la tradizione delle tipiche masserie pugliesi con un’attenzione particolare all’architettura e al design.

Situata poco distante da Ostuni, la città bianca del Salento, Masseria Moroseta, appartiene a Carlo Lanzini, che ha affidato il progetto a Andrew Trotter Owner, con l’obiettivo di realizzare una costruzione moderna che si inserisse in maniera armoniosa nel paesaggio circostante.

È così che è nato questo casale bianco dalle linee minimaliste, immerso in cinque ettari di ulivi secolari, con vista sul mare e su Ostuni.

A tutto questo si unisce il rispetto e l’amore per l’ambiente, grazie all’energia del sole e alle moderne tecniche di bioedilizia utilizzate per la sua costruzione. A cena si può assaporare la bontà che questa terra ha da offrire, con prodotti a km 0, cucinati con maestria dalla chef Giorgia Eugenia Goggi.

 

 

Pettolecchia: lusso e autenticità

 

 

 

“Nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto si rinnova secondo i più elevati standard dell’ospitalità.”

È questa la filosofia di Pettolecchia Collection.

 

La Residenza si trova a Savelletri, nel cuore della Val d’Itria, immersa in oltre seimila ulivi secolari, tra prati verdi e terra rossa. Qui, gli ospiti sono gli unici proprietari della Masseria durante tutto il loro soggiorno. Durante il quale, possono contare su un concierge privato a tempo pieno per organizzare le attività. Il soggiorno include l’accesso gratuito al beach club Pettolecchia Il Lido.

 

 

 

Acqua di Puglia: la seconda vita del trullo

 

 

 

 

 

“Rilanciare il territorio pugliese dando nuova vita a strutture dismesse e abbandonate”.

È questo l’obiettivo del brand Acqua di Puglia, pensato dallo studio di architettura Massimo Brambilla, specializzato nella ristrutturazione di dimore che avevano perso il loro scopo.  

 

E che ora, grazie a loro, trovano nuova vita nel mondo del turismo.

Le Sette Valli, a Fasano, fa parte di questo progetto, è un vecchio trullo scavato insolitamente per metà della sua superficie nella roccia, che nel tempo, è stato affiancato da un edificio più elegante e ampio.

Il restauro ha valorizzato tutti i classici elementi di costruzione che lo compongono, come la piccola vasca esterna trasformata in piscina.