Tre (meravigliosi) luoghi segreti da visitare in Friuli Venezia Giulia

Una delle regioni più sottovalutate nell’ambito del turismo è il Friuli Venezia Giulia, che merita una menzione d’onore nella mole infinita di meraviglie paesaggistiche che il nostro Paese è in grado di offrire. Oltre alle più rinomate mete, abbiamo selezionato alcuni dei luoghi nascosti e segreti che vi consigliamo di visitare: da borghi ormai abbandonati, ma ancora affascinanti fino a spettacolari scorci montani. Un viaggio nella regione a statuto speciale potrebbe essere in grado di offrirvi un’esperienza unica ed indimenticabile.

 

La Valle di Pani

 

 

Immersa nel verde, su un altopiano di circa 900 metri di altitudine, la Val Di Pani è una delle località visivamente più spettacolari della regione. Questo luogo è raggiungibile passando attraverso uno dei più piccoli borghi dell’intera Carnia (oltre che del Friuli Venezia Giulia interamente). Quando, al calar del sole, il silenzio inghiotte l’intera vallata, si può rivivere la magia ormai dimenticata di una passeggiata distante dal traffico quotidiano. A Val Di Pani esistono ancora comunità dove il tempo sembra essersi fermato: isolamento, storia e tradizione si mescolano fino a permettere di raggiungere, grazie a una lunga camminata, sensazioni di pace.

 

Pozzis

  

In provincia di Udine (precisamente, nel comprensorio di Verzegnis) esiste un borgo rurale abbandonato quasi completamente dagli anni ’60-’80: sebbene si tratti di un semplice paese, ormai isolato, composto da abitazioni senza residenti, Pozzis rappresenta una località da visitare (con ovvie restrizioni) per non dimenticare il passato. Pozzis è, infatti, stato denominato da alcuni degli ultimi abitanti “paese dell’orrore della follia“, per via di alcuni macabri avvenimenti avvenuti ormai troppe decine di anni fa. Ad oggi il borgo, anche se quasi completamente abbandonato (è presente, infatti, un solo abitante) può essere visitato e analizzato, passeggiando in un’atmosfera surreale.

 

Grotte di Pradis


Situate in provincia di Pordenone, nelle Prealpi Carniche, le Grotte di Pradis sono state rese accessibili al pubblico relativamente da poche decine di anni, precisamente in seguito a lavori eseguiti intorno alla metà degli anni ’60. Grazie ad alcuni sentieri in discesa ed a moltissimi gradini, è possibile scendere addirittura fino al livello del torrente. L’ambientazione suggestiva propone uno scenario meraviglioso, soprattutto per la particolare conformazione delle rocce del luogo. Lo spettacolare paesaggio, inoltre, potrebbe rendere la visita un’esperienza mirifica e difficile da dimenticare.