Sabato 23 novembre nella Sala Ostrichina del Parco Vanvitelliano del Fusaro a Bacoli, si è celebrato il Trentennale della Denominazione di Origine Protetta (DOP) dei vini dei Campi Flegrei con il convegno “Dalla Viticoltura Eroica alla Città del Vino”, organizzato dal Consorzio di Tutela dei Vini dei Campi Flegrei e Ischia.
L’evento ha rappresentato un’occasione per riflettere sull’importanza della DOP, un riconoscimento che da 30 anni tutela e valorizza una tradizione enologica radicata in un territorio dalla storia millenaria. Con 2700 anni di viticoltura, i Campi Flegrei si confermano una delle aree più antiche e affascinanti della viticoltura mondiale, un’autentica “terra dei miti” in cui natura, cultura e leggenda si intrecciano.
La DOP non è solo un marchio, ma uno strumento fondamentale per garantire qualità, origine e autenticità ai prodotti agroalimentari, proteggendoli da imitazioni. Per i vini flegrei, questo riconoscimento ha sancito il valore di un territorio unico, valorizzando varietà autoctone come il Piedirosso e la Falanghina, e consolidando la loro reputazione nel panorama enologico nazionale e internazionale.
La viticoltura eroica è stata al centro del dibattito. Questo modello di agricoltura, caratterizzato dalla coltivazione in condizioni ambientali estreme, come i pendii vulcanici, rappresenta non solo una sfida ma anche un elemento identitario per l’area flegrea. Grazie all’impegno dei viticoltori, è stato possibile preservare e tramandare tradizioni millenarie, proteggendo al contempo un paesaggio di rara bellezza.
La Sala Ostrichina, con il suo affaccio sul Lago Fusaro ha offerto la location perfetta per celebrare il patrimonio culturale e la tradizione enologica. Questa location, simbolo della storia, ha evocato l’unicità di un territorio che da sempre affascina con la sua bellezza naturale e la sua ricchezza culturale.
Il convegno ha anche ricordato la straordinaria bellezza dell’area flegrea e dell’isola di Ischia, luoghi che combinano paesaggi mozzafiato con una tradizione agricola e vinicola che affonda le radici nei secoli. Dai vigneti terrazzati di Ischia alle coste vulcaniche dei Campi Flegrei, questo angolo di Campania offre un’esperienza unica, dove la storia incontra il gusto e la natura regala panorami incomparabili.
L’evento ha sottolineato l’importanza dei marchi di origine, come la DOP, nel promuovere un modello di sviluppo sostenibile che protegge l’identità culturale e garantisce un futuro solido alle comunità locali, trasformando una tradizione millenaria in una risorsa contemporanea per il turismo e l’economia del territorio.
Nata a Napoli nel 1989, sono agronomo e sommelier del vino, animata da una profonda passione per la natura e i suoi straordinari doni. Dedico il mio tempo ad esplorare e valorizzare tutto ciò che la terra ci offre, coniugando competenze tecniche e un sincero amore per l’ambiente.