“Speakeasy”: il secret club bolognese dal sapore anni ‘20

Chi non è mai stato attratto da locali clandestini, con atmosfere da film in bianco e nero e per protagonista Al Capone, a cui si accede esclusivamente attraverso passaggi segreti? Questi locali esistono ancora oggi, sono legali e puoi trovarli anche in Italia.

 

Cos’è uno Speakeasy? Un secret club esclusivo, nascosto nel retrobottega di qualche improbabile locale.

 

Tutto nacque nel 1888, quando i bar e i locali della Pennsylvania si ritrovarono in ginocchio a causa dell’aumento spropositato delle tasse per le licenze dei saloon, e la vendita degli alcolici presto divenne illegale. Molti bar e ristoranti furono costretti a chiudere mentre altri, invece, continuarono a lavorare illegalmente.

 

Posti impensabili come retrobottega, sottoscala, soffitte e sotterranei diventarono appunto Speakeasy. In questi luoghi sudici e abitati da ratti, si poteva accedere esclusivamente attraverso passaggi segreti. Al loro interno tutto era permesso tranne alzare la voce, non a caso presero il nome di “Speak Easy’’ (parla piano appunto), per non attirare l’attenzione delle autorità. Questi locali oggi si trovano in tutto il mondo e vantano i migliori barman e musica live.

 

Le Vie dei Briganti

 

Ha da poco aperto le porte il nuovo Speakeasy bolognese e se hai la passione per il mixology alcolico, l’atmosfera vintage e la buona musica, ti consiglio di visitarlo. Nato come fusione tra il Caffè dei Commercianti e il Ristorante Gaglioppo, lanciato da Rocco Racamato, Antonello Marino, Michele Poerio e Ghassen Abid, oggi è richiestissimo tra i giovani e non solo. Ti basta raggiungere la Via Alessandrini al numero 3, intrufolarti nel sotterraneo ed accederai al club tramite una porta segreta.

 

Le Vie dei Briganti è un locale a due piani e offre una meravigliosa vista sul canale. Al piano terra la cucina, in stile industriale e aperta tutto il giorno, vanta un’ampia scelta di pietanze che spaziano dalla tradizione bolognese alla calabro-lucana. Se cerchi il pezzo forte invece, devi accedere al sotterraneo attraverso il passaggio segreto, come tutti i secret bar che si rispettino, e ti troverai magicamente negli anni ’20, con tanto di musica live e un’ampia gamma di cocktail esclusiviStile vintage si, ma con particolare attenzione alle tematiche moderne: il locale è totalmente plastic free. Ogni elemento, come le cannucce in bambù, è eco-friendly ed è possibile portare borracce o thermos da ricaricare, onde evitare sprechi inutili.