Musica in Quota è natura, avventura e note.
La rassegna itinerante piemontese, anche quest’anno, per la quattordicesima edizione, accompagna artisti ed escursionisti in un’esperienza unica: scenari incantevoli a fare da palcoscenico ad esibizioni live, partendo dal Monte Rosa, passando dalla Val Formazza, per fermarsi al Lago d’Orta e concludere l’itinerario di quest’anno a Campello Monti.
Dal 28 giugno al 6 settembre, 9 appuntamenti musicali, tutti gratuiti, 6 trascorsi e 3 ancora in programma, per portare la musica tra le nuvole.
“Sarà l’edizione della consapevolezza, del senso di responsabilità, del rispetto delle misure per evitare il rischio di possibili contagi. Grazie ad un corretto distanziamento interpersonale, ascolteremo i coinvolgenti concerti ospitati anche quest’anno nei nostri alpeggi, tra gli incantevoli paesaggi alpini dell’Alto Piemonte. Dovremo indossare i dispositivi di protezione, dovremo seguire poche e semplici regole: tutto questo servirà per fare in modo che Musica in Quota continui a rappresentare per tutti un momento speciale di emozioni condivise.”
Così Claudio Cottini, presidente di “Musica in Quota”, ha dato il via alla nuova rassegna lo scorso giugno. Le misure anti-Covid19 previste per l’edizione 2020 hanno limitato il numero di eventi e le escursioni non hanno finora previsto, né prevederanno, una guida.
Ma la magia rimane intatta: le montagne diventano un palcoscenico e le nuvole semplici spettatrici, proprio come chi, dopo aver camminato per raggiungere la vetta, si gode il meritato premio, distesi sul prato, cullati dalle sette note.
L’ultimo appuntamento ha visto la Otto Street Band, gruppo di amici che condividono la passione per la musica folkloristica e jazz, allietare gli escursionisti dopo una passeggiata di 2 ore e 50 circa, tra prati, fiori e marmotte. Passo San Giacomo in Val Formazza, a 2313 m, ha fatto da palcoscenico, incantando gli oltre 500 spettatori che hanno preso parte all’evento.
Il prossimo appuntamento è previsto per il 14 di questo mese, vigilia di Ferragosto, per risalire la Valle Strona, fino a 1305 m, arrivando al Giardino de “La Negritella” e Boira Fusca, un quintetto formatosi nel 2015 fra le colline dell’Alto Canavese, riempirà il palcoscenico naturale con cornamuse, fisarmoniche e violini.
Altri due incontri, anche questi totalmente gratuiti, ad Alpe Zii e Alpe Solcio, rispettivamente il 22 agosto ed il 6 settembre concluderanno “Musica in Quota” del 2020.
È possibile sostenere Musica in Quota tesserandosi al costo di soli 10 euro annui, oppure aderendo come soci sostenitori.
Per tutte le info http://musicainquota.it
Laureata in marketing e masterizzata in comunicazione e altro che ha a che fare con la musica. Fiera napoletana, per metà calabrese e arbëreshë, collezionista compulsiva di vinili, cd o qualsiasi altro supporto musicale. Vanto un ampio CV di concerti e festival.