L’O2 Arena di Londra riprende con i concerti a piena capienza

Durante questo periodo di pandemia, praticamente tutte le attività si sono rallentate se non fermate completamente o quasi. Il mondo dello spettacolo, in particolare, è sicuramente fra quelle attività che hanno potuto respirare di meno: i cinema sono stati quasi sempre chiusi e tutti gli eventi rimandati o fatti online anziché dal vivo. In particolar modo, in tutta questa situazione, i concerti sono fra gli eventi che sono stati stroncati di più da questa pandemia, in quanto cause di grossi assembramenti. E così, da più di un anno, niente concerti dal vivo, salvo qualche eccezione l’estate scorsa, ma all’aperto e con poco pubblico. Qualche artista ha deciso invece di fare qualche esibizione online dando i profitti in beneficienza.

Fonte foto: integrationmag.it

Il Regno Unito, i cui bollettini fanno pensare alla pandemia come un lontano ricordo, hanno deciso di lasciarsi questa situazione alle spalle: da agosto, infatti, la O2 Arena di Londra, con i suoi 20.000 posti, riaprirà a piena capienza. Il calendario degli eventi è ancora in via di definizione e al momento c’è solo un nome nel programma della stagione 2021/2022, ossia quello del comico Mo Gilligan, il quale però si esibirà solo a dicembre. I gestori dell’arena dichiarano che gli spettacoli che si terranno tra agosto e dicembre spazieranno dal rock al pop, dalla danza alla comicità: “annunciamo di essere ufficialmente pronti ad accogliere di nuovo il pubblico a pieno regime. Stiamo organizzando una serie di concerti, ‘Welcome back shows’, che ridaranno gioia ai fan. Abbiamo messo in piedi un programma davvero spettacolare per riaprire la sede: il 2022 sembra destinato ad essere l’anno più affollato di sempre nella storia della O2 Arena”  hanno infatti annunciato.

L’arena, che fra l’altro è la seconda più capiente del Regno Unito, superata solo dalla Manchester Arena, non ospita ovviamente spettacoli e concerti a piena capienza da marzo 2020, si tratta quindi di un ritorno molto atteso. Chissà se altre arene decideranno di fare lo stesso, ma sembra di sì, visto che tutti i concerti originariamente programmati per il 2020 sono stati spostati fra il 2022 e il 2023. Speriamo bene!