Aiello, calabrese d’origine, romano d’adozione, Romantico per scelta. Trafitto da frecce, come nella cover del suo ultimo disco, il cantautore è in giro per i club d’Italia con il suo Romantico tour che ha fatto tappa il 16 novembre nella città che più si avvicina a quell’ideale d’amore travolgente e passionale da lui spasmodicamente ricercato e cantato, Napoli.
La Casa della Musica è sold out da giorni. Antonio riempie per un’ora e mezzo la memoria di una moltitudine di telefoni, tutti rigorosamente e costantemente alzati. Il pubblico, prevalentemente femminile e rapito dal cupido in carne ed ossa, canta con passione, pronto per postare la storia su Instagram.
Aiello cominciava così la sua carriera, citando proprio quel social su cui passava le notti, cercando l’America. Da Arsenico ad oggi, di strada ne ha fatta. Tre dischi all’attivo, un Festival di Sanremo con tutta la pressione che ne consegue, la rinascita ed il riscatto con Romantico, l’ultimo progetto discografico, nato con il produttore Brail, da cui sono spontaneamente uscite fuori interessanti collaborazioni, tra cui Gaia e Alessandra Amoroso (quest’ultima salita a sorpresa sul palco di Napoli per la canzone P.A.N.C.).
Nel primo album Ex Voto ironicamente si definiva troppo pop, troppo indie, troppo RnB. Aiello è tutto questo. Il troppo è quell’eccesso che ancora lo accompagna e lo definisce. La setlist della serata napoletana coglie in pieno la graduale ascesa del cantautore cosentino, ripercorrendo successi radiofonici, singoli e inediti, tra balli sensuali ed intensità contagiosa. La tracklist di Romantico c’è tutta, intervallata da momenti di puro club, in cui il pubblico più che ballare contempla le movenze sinuose e provocatorie di Aiello.
La personalità prorompente, eccessiva, a tratti stucchevole, fa di Antonio un cantautore al momento unico nel suo genere nel panorama italiano. É pop contaminato, è esagerazione, quanto basta per far avvicinare anche chi è lontano dalla sua nicchia, per capirci di più.
Il palco straborda di amore, stelle e sdolcinatezze. I non romantici arretrano, la folla impazzita corre, quando per un momento acustico, compare improvvisamente al centro del club, o quando si concede al pubblico in prima fila.
Canotte, camicie trasparenti e voce. Aiello è una spasmodica enfasi che conquista e va oltre il Sesso e Ibuprofene sanremese. Ma attenzione, se non siete romantici, non potrete essere suoi amici.
Laureata in marketing e masterizzata in comunicazione e altro che ha a che fare con la musica. Fiera napoletana, per metà calabrese e arbëreshë, collezionista compulsiva di vinili, cd o qualsiasi altro supporto musicale. Vanto un ampio CV di concerti e festival.