È lunedì, la sveglia suona alle sei e, che tu voglia o no, sei obbligato ad alzarti e ad andare al lavoro. Il blue monday è un trauma universale, ma che ne diresti se il tuo lavoro fosse considerato stravagante o fosse sconosciuto ai più?
Oggi parliamo di Camilla, appassionata di serie tv, social, ricamo e giardinaggio. Vive a Marnate, dove gestisce una pannolinoteca in cui avvia i genitori all’utilizzo dei pannolini lavabili e li indirizza verso uno stile di vita più sostenibile.
L’intervista
Che cos’è una pannolinoteca e da dove nasce l’idea di aprirne una?
“La Pannolinoteca è un posto dove affidarsi quando ci si vuole informare sui pannolini lavabili. Facevo già propaganda lavabile nei gruppi social che amministro, alle mamme amiche. Poi ho pensato di estendere il servizio a tutti i genitori interessati.”
Il tuo mestiere nella tua città è abbastanza diffuso?
” Ci sono solo io qui in zona. “
Con che tipo di clientela hai a che fare abitualmente?
“Genitori in attesa, mamme con bimbi piccoli o più grandicelli.”
Hai a che fare con persone particolari? Vuoi condividere qualche aneddoto divertente o buffo?
“Una volta sono stata contattata da una nonna che voleva regalare la consulenza alla futura nipotina. Durante un corso allo Spazio Mamme, invece, ricordo un papà che ne sapeva più di me. Era veramente preparatissimo!”
Cosa sono i pannolini lavabili e perché rappresentano una scelta migliore rispetto ai pannolini tradizionali?
“Sono i classici pannolini di stoffa che usavano le nostre nonne e mamme. Ora molto modernizzati nelle forme e nei tessuti.
Ci sono tre motivazioni per utilizzarli:
– ecologia: 30 pannolini riutilizzabili per altri bimbi contro i 2000 usa e getta di un solo bimbo. Un pannolino ci mette 300 anni per disperdersi nell’ambiente.
– economia: 300-500€ di spesa per un parco pannolini contro i 3000€ degli usa e getta 0-3 anni.
– salute del bambino: pelle più sana, senza il super asciutto degli usa e getta, niente irritazioni, niente creme, niente sfoghi.”
Chi approccia per la prima volta con questo mondo, è ben disposto o all’inizio le persone sono diffidenti?
“Molto spesso diffidenti. Pensano non ci sia molto risparmio dato che li devono lavare e, per questo motivo, pensano siano più complessi nella gestione. Si ricredono tutti una volta provati!”
Quando è meglio iniziare con i pannolini lavabili? Meglio informarsi già in gravidanza o aspettare la nascita per capire se si riuscirà a gestire il tutto?
“Ho fatto molte consulenze a mamme in gravidanza che hanno poi optato per un kit in prova o degli acquisti personalizzati. Si può iniziare quando si vuole, non è necessario partire subito. Consiglio, quando è il primo bimbo, di iniziare anche dopo 3-4 settimane, una volta avviato allattamento e routine con il proprio bimbo per non sobbarcarsi troppe cose. “
Quali servizi offri?
“Principalmente faccio consulenze sui lavabili e sullo spannolinamento, offro kit personalizzati, sia new born che taglie più grandi, aiuto negli acquisti le mamme facendo loro un piano di spesa e creando un parco pannolini a seconda delle loro esigenze.”
Cosa consigli a chi è alle prime armi?
“Di non affidarsi a siti o gruppi e di non acquistare 20 pannolini tutti uguali. Cercate una pannolinoteca nella vostra zona, oppure qualcuna che faccia servizio online o anche una mamma che li ha usati e fateveli spiegare, toccateli e cercate di capire cosa è meglio per voi. Affittate un kit misto, cercate di comprendere come si usano e come si gestiscono, prima di buttarvi nella spesa. “
Esistono kit differenti a secondo del bambino o dell’esperienza dei genitori?
“Sì, ho a disposizione 4 kit new born e 4 con pannolini misti. Ma affitto anche un pannolino singolo, se il genitore vuole provare qualche marca o modello. Creo il kit in base a quello che i genitori vogliono provare ed a seconda dell’età del bimbo.”
Una volta affittato il kit, segui il cliente per eventuali chiarimenti e suggerimenti?
“Certamente. Anche dopo le consulenze. Le miei clienti le chiamano le consulenze infinite. Ovvero paghi la prima, e poi mi hai a disposizione via whatsapp fino a che non spannolini il bimbo. “
Utilizzi misure igieniche anti-covid?
“Cerco il più possibile di svolgere le consulenze online. Lavo e igienizzo i kit sia quando partono che quando tornano indietro.”
Credi che attualmente in Italia venga premiato e incentivato chi fa scelte consapevoli per l’ambiente?
“Alcuni comuni, di solito piccoli ed al nord, promuovono l’uso dei lavabili con sconti o rimborsi sull’acquisto. Altri fanno sconti sulla TASI se si usano i lavabili.”
Cosa potrebbe fare lo Stato per incentivare i cittadini e le imprese?
“Lo stato potrebbe abbassare l’IVA sui pannolini/assorbenti, sia usa e getta che lavabili. Ancora è al 22% come se fosse un bene di lusso.
Come si chiama la tua pannolinoteca? Dove possiamo trovarti?
“La Pannolinoteca della Regina – opero nelle provicine di Milano/Varese/Novara
Camilla Greguoldo – 349-3442450
Mail: pannolinotecaregina@outlook.it
Facebook: www.facebook.com/pannolinotecaregina
Instagram: @lapannolinotecadellaregina”
Giornalista, lettrice professionista, editor. Ho incanalato la mia passione per la scrittura a scuola e da allora non mi sono più fermata. Ho studiato Scrittura e Giornalismo culturale e, periodicamente, partecipo a corsi di tecnica narrativa per tenermi aggiornata.
Abito in Calabria e la posizione invidiabile di Ardore, il mio paese, mi fa iniziare la giornata con l’ottimismo di chi si ritrova la salsedine tra i capelli tutto l’anno.