La Scala di Milano: uno dei più grandi teatri al mondo

Uno dei più prestigiosi teatri al mondo, con i suoi 242 anni la Scala di Milano ospita da sempre i principali artisti in ambito internazionale dell’opera lirica, musica e danza classica.

Fu inaugurato nel 1778, al posto della chiesa di Santa Maria alla Scala, sotto il regno di Maria Teresa d’Austria. Da lì in poi, ospita il suo coro, la sua orchestra e il suo corpo di ballo.

Attraverso la sua sala sono passati tanti autori di fama mondiale, tra cui, nel 1839, il grande Giuseppe Verdi che esordì proprio qui con “Oberto”, opera drammatica che piacque molto al pubblico. Gli venne commissionata un’altra opera che non ebbe molto successo “Un giorno di regno”, decise comunque di non abbandonare l’opera provando con un nuovo soggetto “Il Nabucco” decretando così la sua ascesa al successo. Nel 1889 fece il suo esordio anche Giacomo Puccini con “Edgar” che ottenne poco successo, seguì “Madama Butterfly” con un iniziale e clamoroso fiasco.

Il suo interno è ispirato al Teatro San Carlo di Napoli. La sala è a forma di ferro di cavallo impreziosita da decorazioni neoclassiche. Il sipario è in velluto cremisi, con apertura imperiale, decorato a ricami in oro. Nella parte superiore troneggia lo stemma del comune di Milano e sopra il boccascena troviamo un grosso orologio che indica l’ora in numeri romani e i minuti in numeri arabi e viene sorretto da due figure femminili. Il proscenio è occupato dalla buca dell’orchestra che, fino agli inizi del XX secolo suonava allo steso livello della platea. I colori predominanti sono l’oro e l’avorio e le decorazioni sono realizzate in carta pesta applicata su legno laccato. La platea, le due gallerie e le file di palchetti sono tutti esteticamente simili. È diviso in sei livelli occupati da quattro ordini di palchi e due gallerie. I primi tre ordini contano 36 palchetti ciascuno, il quarto ordine, invece, ne conta 39 perché lo spazio che avrebbero dovuto occupare i tre palchi dei tre ordini sottostanti, è occupato dal palco reale.

In tutto può ospitare 2007 persone divise tra: 676 in platea; 195 primo ordine di palchi; 191 secondo ordine; 194 terzo ordine; 20 palco d’onore; 200 nel quarto ordine; 256 prima galleria; 275 seconda galleria. Anche se il teatro stesso, molte volte comunica un numero dei posti differente.

La stagione lirica viene inaugurata di solito il 7 dicembre con la prima, giorno di Sant’Ambrogio, patrono di Milano. Questo evento è definito culturale, mondano e istituzionale. Quest’anno, dopo tanti anni dalla nascita di questa consuetudine, la “prima” è stata annullata e, a porte chiuse, è stato ospitato un concerto che è stato trasmesso sulle reti nazionali.

Dal 1991, il teatro si occupa anche della formazione dei professionisti grazie alla direzione scuole formazione che eroga corsi attraverso i suoi 4 dipartimenti di musica, danza, palcoscenico-laboratori e management. Ogni ballerino e cantante lirico sogna ogni anno di potersi esibire sul palco di questo teatro antico, meraviglioso e di fama mondiale, ma non solo, chiunque sia appassionato di lirica e o di balletto spera un giorno di poter sedere in platea o in galleria e perché no, magari anche tra qualche palchetto.

“Esco ora dalla Scala..E’ per me il primo teatro del mondo, perché è quello che procura dalla musica i maggiori piaceri.. Quanto all’architettura, è impossibile immaginare nulla di più grande, più solenne e nuovo.” 

(Stendhal)