Fonte foto: iphoneitalia.com
Indossare la mascherina è un’abitudine che abbiamo ormai da due anni, ma, fino a qualche settimana fa, non era possibile sbloccare il proprio iPhone col riconoscimento facciale se la si indossava. Ora, però, grazie all’aggiornamento iOs 15.4 degli smartphone Apple, le cose sono cambiate.
Istruzioni per sbloccare l’Iphone con la mascherina
Vi spieghiamo quindi oggi come fare a farvi riconoscere dal vostro iPhone anche indossando la mascherina. Ricordiamo anche però che, sebbene l’aggiornamento sia disponibile dall’iPhone 6s in poi, questa nuova funzionalità è disponibile solo nel 12, nel 13 e nelle loro varianti.
Innanzitutto, bisognerà scaricare il nuovo aggiornamento 15.4. Una volta fatto ciò, alla prima accensione vi chiederà subito se si vuole eseguire la scansione del volto per sbloccare il telefono anche con la mascherina. Lo si può però fare anche in un secondo momento, andando su Impostazioni > Face ID e codice di blocco e poi > Usa Face ID con la mascherina. A questo punto, basterà mettere il flag all’opzione e si avrà questa nuova funzionalità.
Durante la configurazione, non sarà neanche necessario indossare la mascherina, perché il sistema andrà automaticamente a memorizzare di per sé il nuovo parametro biometrico. Una volta attivato, FaceID infatti “userà le caratteristiche uniche intorno all’area degli occhi per l’autenticazione” invece di eseguire come al solito il riconoscimento facciale completo. Il riconoscimento sarà possibile sia con una chirurgica che con una FP2.
Non c’è problema per chi indossa gli occhiali da vista, perché lo sblocco può avvenire anche indossandoli. Anche se in questo caso, bisognerà registrare un’ulteriore volta il proprio viso, indossando gli occhiali. Nel caso si possedessero più montature, vanno registrate tutte. Questo non vale ovviamente per gli occhiali da sole, visto che questi ultimi, con le lenti scure, coprono gli occhi.
La possibilità di sbloccare l’iPhone indossando la mascherina sarà sicuramente utile in tante occasioni, soprattutto quando si è al chiuso. Questi dispositivi anti-contagio ci accompagneranno infatti ancora per un po’ ed è un bene che la tecnologia si adatti a ciò.
Residente a Matera e laureata all’Università del Salento in Lingue, Culture e Letterature straniere, le mie più grandi passioni sono musica, film e serie tv e sono anche gli argomenti su cui scrivo di più. Amo questi argomenti così tanto che li discuto anche in un canale youtube
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