Biagio Izzo torna sui palchi napoletani, dopo un lungo tour in giro per l’Italia, con Tartassati dalle tasse, commedia scritta e diretta da Eduardo Tartaglia.
Giovedì 22 dicembre è andata in scena la prima al Teatro Acacia di Napoli. Platea e galleria gremite, Biagio Izzo entusiasta, fresco e divertente: sembrava davvero fosse l’esordio di una nuova commedia. Eppure quello del 22 è stato tutt’altro che un esordio: siamo giunti alla 150esima replica di successo di Tartassati dalle tasse. Viene spontaneo chiedersi: qual è il segreto del trionfo che si rinnova di replica in replica di questa acclamata pièce teatrale?
Il successo di “Tartassati dalle tasse”
La legalità e l’onesta contro i comportamenti “furbetti”. I sentimenti paterni e gli ostacoli del rapporto di coppia. “Equità” e “Italia”, che quando si uniscono si contraggono dolorosamente come chi è in preda alla più dolorosa delle coliche addominali. Questo è ciò a cui assistiamo quotidianamente e questo è ciò che Biagio Izzo, alias Innocenzo Tarallo, porterà sul palcoscenico con freschezza e spontaneità.
L’apertura di un ristorante giapponese determinerà la svolta personale e imprenditoriale di Innocenzo, detto “Brillantone” per la sua personalità e per il suo essere ancora piacente, nonostante i suoi 54 anni. Innocenzo, padre vedovo benestante, ben presto andrà incontro ad un’operazione fallimentare. L’imprenditore, accolta l’eredità di baccalaiuolo da padre e nonno, inaspettatamente, non otterrà il successo sperato con l’attività rimodernizzata e per questo, ma soprattutto per la sua innata “furbizia”, a tre settimane dall’apertura del suo ristorante di sushi, sarà “costretto” ad evadere le tasse.
Sarà presto smascherato da Mario Porfito, che nei panni di un’integerrimo Maresciallo della Finanza tenterà di dissuaderlo dalla furba abitudine di evadere tasse e leggi, insieme a Roberto Giordano, fido appuntato del Maresciallo e distratto finanziere. Il trio regalerà risate e comicità, tra errori grammaticali e neologismi, spunti di riflessione e freschezza per due ore di risate sincere e applausi scroscianti.
Non mancherà la quota rosa sul palcoscenico: Stefania De Francesco ed Adele Vitale, rispettivamente moglie del Maresciallo e figlia di Innocenzo, che vestiranno i panni delle due donne che apriranno la mente degli uomini che hanno accanto.
Biagio Izzo smentisce pregiudizi televisivi e riempie il teatro con la sua personalità dirompente . La platea non si lascia sfuggire nessuna delle sfumature magistrali del suo talento, restituendogli in risate fragorose e applausi la piacevolezza delle due ore e mezzo trascorse insieme.
Viene da dire che il segreto del successo sia proprio qui: nella semplicità del regalare uno stralcio di quotidianità con ironia, intelligenza e vivacità.
Lo spettacolo sarà in scena fino all’8 gennaio 2023. Per info e biglietti clicca qui.
Laureata in marketing e masterizzata in comunicazione e altro che ha a che fare con la musica. Fiera napoletana, per metà calabrese e arbëreshë, collezionista compulsiva di vinili, cd o qualsiasi altro supporto musicale. Vanto un ampio CV di concerti e festival.