Carlo Buccirosso è il protagonista dello spettacolo “Il vedovo allegro” al Teatro Diana di Napoli. Una commedia divertente, esilarante, dove, però non mancano gli spunti di riflessione.
La trama
Cosimo Cannavacciuolo, interpretato da Carlo Buccirosso, è un vedovo ipocondriaco affetto da ansie e paure, sempre alla ricerca di affetti e certezze. Dopo aver perso sua moglie a causa di un virus, si ritrova a combattere la solitudine e gli stenti dovuti al fallimento della propria attività di antiquariato. La vita di Cosimo sarebbe ancora più vuota e monotona senza la presenza di Salvatore, vedovo, bizzarro custode del palazzo, che non ha mai manifestato grandi simpatie nei confronti di Cosimo. La figlia di Salvatore, Angelina dedica gran parte della giornata lavorativa pulendo l’appartamento di Cosimo e quello adiacente, del bancario Tomacelli e della sua consorte.
Nel frattempo Cosimo per fronteggiare le difficoltà economiche concede l’uso di una camera dell’appartamento a Virginia, quarantenne attrice di cinema e teatro, che porta una ventata di spensieratezza nella vita del vedovo. La vera angoscia di Cosimo, però, è rappresentata dai suoi vicini di casa: i coniugi Tomacelli, i quali non riescono ad avere figli e che chiedono al povero Cosimo di aiutarli in questa impresa.
Una storia divertente, che fa riflettere
La storia, apparentemente semplice, offre, però, momenti di riflessione, in quanto viene trattato un argomento delicato, quale l’inseminazione artificiale.
Colpi di scena, soprattutto tra Cosimo e Salvatore, che attraverso una serie di battute ed una grande intesa scenica, sanno regalare al pubblico una serata davvero divertente, senza sminuire quelli che sono gli argomenti cardine della commedia. Buccirosso, autore della commedia, ancora una volta riesce a raccontare momenti di vita, difficoltà e problematiche, che ogni giorno attanagliano la società, abituando il pubblico ad una commedia e ad uno spirito ironico che fanno divertire, ma allo stesso tempo riflettere.
Inoltre, viene raccontata anche la storia di amicizia tra Salvatore e Cosimo. Il bizzarro portiere, infatti, mette da parte l’antipatia iniziale verso Cosimo, e stringe con lui un accordo per aiutarlo a soddisfare la richiesta del vicino di casa. Anche se l’accordo fallisce, Salvatore lo aiuterà, poi, a risollevarsi economicamente e a ritrovare la gioia di vivere ed amare.
Se siete curiosi, lo spettacolo sarà in scena al Teatro Diana fino al 31 marzo.
Amante della scrittura e del cibo. Scrivo da quando ho memoria, mangio più o meno da sempre. Giornalista Pubblicista dal 2017, con la nascita di Hermes Magazine ho realizzato un mio piccolo, grande sogno. Oggi, oltre a dedicarmi a ciò che amo, lavoro in un’agenzia di comunicazione come Social Media Manager.