“L’occasione”: un racconto tra ironia e lezioni di vita, di Cesare Giurgola

Quanti vorrebbero avere “L’occasione” di realizzare il proprio sogno? Cesare Giurgola ce ne parla nel suo libro, in una chiave ironica e davvero ispirante.

 

“L’occasione” è un bellissimo libro che narra la storia di Giacomo Grigiotti, che con le sue vicende vi farà appassionare.  

 

L’autore riesce a farvi stare incollati al testo senza lasciarvi distrarre nemmeno per un secondo. Vi sentirete talmente coinvolti che non vorrete smettere di leggerlo (si legge tranquillamente in un paio d’ore, per i lettori incalliti anche meno).

 

Niente è lasciato al caso, la gestione dei dialoghi è perfetta ed ogni personaggio porta il lettore ad immaginarlo fin nel minimo dettaglio, quasi come se lo stessimo vedendo e stessimo vivendo con lui quelle avventure (è anche questo il bello della scrittura).

 

Trama

 

È la storia di Giacomo Grigiotti, un anonimo impiegato che vive a Paesello, una località remota e un po’ bizzarra. È balbuziente e questo, oltre al suo aspetto trasandato e ai suoi modi impacciati, gli ha sempre creato dei problemi nei rapporti con colleghi e compaesani che non perdono occasione di vessarlo. Un giorno, alla radio, trasmettono la pubblicità di un concorso per diventare televenditore di un’azienda di prodotti per la cucina. E’ l’occasione della sua vita, non solo perché è un grande appassionato del settore, ma soprattutto perché ha la possibilità di dimostrare, a chi si prende gioco di lui, quanto vale. Si presenta al provino, ma a causa della balbuzie viene rifiutato. Incontra per caso un cugino, Fernando, che ha avuto in passato esperienze nel mondo dello spettacolo e che gli fa conoscere un personaggio strampalato oltre che truffaldino, tale Arnoldo Spillaquattrini, che lo mette a contatto con vari strampalati personaggi: un logopedista che usa un metodo correttivo particolare, uno stilista di vestiti di carnevale e un insegnante di dizione e doppiaggio di cartoni animati. Affronta altre audizioni con scarsi risultati, ma non si dà per vinto. Prende in mano la situazione: licenzia Spillaquattrini, reo di avergli fatto perdere tempo, oltre che sprecare tanto denaro e si sottopone a una preparazione intensiva con il cugino Fernando, per affrontare l’ultima audizione disponibile. E qui, ci sarà la sorpresa finale.”

 

Consiglio questo libro a tutti coloro che vogliono leggere, imparando una lezione, ma con una leggerezza disarmante.