Leggere è un passatempo obsoleto? Secondo i dati ufficiali, sembrerebbe di sì: il Centro per il libro e la lettura (Cepell) e l’Associazione Italiana Editori (Aie) hanno dichiarato che soltanto il 58% della popolazione italiana legge ancora libri. Se poi a questa indagine aggiungiamo la classifica di Amazon, una tra le maggiori aziende di vendita online, ne usciamo miseramente sconfitti: secondo la ricerca del colosso internazionale, in alcune zone del nostro Paese non si legge affatto o quasi. Il Sud e le isole (a eccezione di Napoli), in particolare, sono in fondo alla classifica dei lettori e il quadro appare catastrofico.
La classifica Amazon
Tuttavia, le chiavi di lettura di questi ultimi dati, sono molteplici. Andiamo a osservare l’elenco nel dettaglio. Ecco la Top Ten delle città dove si legge di più:
– Milano, al primo posto. È la città in cui si acquistano più eBook;
– Roma, al secondo posto;
– Torino, al terzo posto. Anche questa città sale rispetto alle classifiche precedenti sugli ebook;
– Bologna, al quarto posto. È una città in cui si acquistano perlopiù libri di cucina;
– Firenze, al quinto posto. Guadagna tre posti rispetto agli altri anni;
– Genova, al sesto posto;
– Verona, al settimo posto. Qui si acquistano molti romanzi rosa. (Poteva andare diversamente nella città dell’amore?);
– Padova, all’ottavo posto. Perde posizioni;
– Napoli, al nono posto. È la città in cui si leggono più libri motivazionali;
– Trieste, al decimo e ultimo posto.
Le mezze verità
La classifica totale prende in considerazione le 47 maggiori città italiane. È bene sottolineare come questa hit parade rivela una realtà parziale. Non abbiamo confronto, infatti, con i numeri dei grossi editori come Mondadori e Feltrinelli, e delle librerie indipendenti. Non si tratta, quindi, di dati oggettivi e assoluti, perché tengono in considerazione soltanto i libri venduti attraverso la famosa piattaforma americana e che, di conseguenza, prendono in esame una parte ridotta della popolazione. Il quadro completo potrebbe rivelarsi molto diverso.
Giornalista, lettrice professionista, editor. Ho incanalato la mia passione per la scrittura a scuola e da allora non mi sono più fermata. Ho studiato Scrittura e Giornalismo culturale e, periodicamente, partecipo a corsi di tecnica narrativa per tenermi aggiornata.
Abito in Calabria e la posizione invidiabile di Ardore, il mio paese, mi fa iniziare la giornata con l’ottimismo di chi si ritrova la salsedine tra i capelli tutto l’anno.