Fonte foto copertina: Mart Trento
Continua la linea di indagine del Mart, ovvero il Museo di Arte Moderno di Trento e Rovereto che, superando i limiti temporali, pone a confronto artisti e movimenti di epoche diverse, presentando allo spettatore anche l’attualità delle opere che hanno segnato la nostra storia dell’arte. Protagonista indiscusso del “suo tempo e del nostro tempo” è sicuramente Sandro Botticelli, presente a Rovereto con un significativo nucleo di opere come Pallade e il Centauro, direttamente dagli Uffizi di Firenze, la Venere della Galleria Sabauda dalla splendida Torino e il Compianto sul Cristo morto, in prestito dal Museo Poldi Pezzoli del capoluogo lombardo milanese.
La mostra ed il suo tempo
La prima sezione della mostra, dedicata a Botticelli e alla sua bottega, presenta in modo chiaro ed esaustivo la figura e l’opera dell’artista ed il suo tempo, soprattutto la sua vita. Egli fu uno fra i prescelti se non il prediletto di Lorenzo il Magnific26o. I capolavori ripercorrono le diverse fasi e tappe della straordinaria vita dell’artista, autentico interprete attraverso le sue opere dei profondi mutamenti sociali, politici, culturali e artistici che si registrarono a Firenze nella seconda metà del Quattrocento, o meglio nei suoi anni di permanenza sulla nostra bella Italia.
La seconda parte dell’esposizione e del viaggio tra le opere del maestro attraverso indiscussi capolavori dell’arte contemporanea dagli anni sessanta a oggi, ci da una chiara visuale di chi sia l’artista a cui tutta la nostra cultura intellettuale, d’immagine e visiva faccia riferimento. Egli infatti è considerato da sempre il perno ed il caposaldo artistico attorno al quale far ruotare il concetto stesso di bellezza.
Le opere di Botticelli e il nostro tempo
Chiara Ferragni, fonte foto: L’Adige
A lui hanno si sono ispirati anche grandi esponenti della Pop art italiana, come Mario Ceroli, Giosetta Fioroni e Cesare Tacchi, Le influenze artistiche di Botticelli si ritrovano un po’ ovunque, nelle opere di artisti internazionali come Fernando Botero, David LaChapelle, Oliviero Toscani, John Currin. L’attualità delle opere di Botticelli passa anche nella moda e nel cinema, invadendo le riviste patinate su cui posano attrici dal calibro Kate Moss, mentre le sue bellezze nell’arte e sono coprotagoniste alle foto dell’influencer più importante del mondo, Chiara Ferragni.
Ed inoltre…
Durante la visita potrete ammirare anche le opere di Filippino, di Filippo Lippi, e di altri grandi artisti, del nostro e del tempo che fu come Antonio del Pollaiolo e Andrea del Verrocchio.
Mi chiamo Alessia, scrivo per difendermi, per proteggermi e per dare una mia visione del mondo, anche se in realtà io, una visuale su tutto quello che accade, non ce l’ho, e probabilmente non l’ho mai avuta. Ho paura di ritrovarmi e preferisco perdermi.
Culturalmente distante dal pensiero comune. Emotivamente sbagliata. Poeticamente scorretta. Fiore di loto, nel sentiero color glicine. Crisantemo all’occorrenza. Ho più paure che scuse. Mi limito a scrivere e leggere la vita. Mi piace abbracciare Biscotto, anche da lontano. Anche se per il mondo di oggi sembra tutto più difficile.
Scrivo per questo magazine da circa un anno. Ho pubblicato anche un libro ( ma non mi va di dire il titolo perché qualcuno penserebbe “pubblicità occulta”). Ho aperto un mio blog personale: “Il Libroletto” dove recensisco libri per passione.