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Bocuse d’Or 2021: l’Italia c’è

Fonte immagine di copertina: Fine Dining Lovers (soggetto: piatto presentato dall'Italia al Bocuse d'Or 2020)

Ci avviamo verso l’ultimo quadrimestre dell’anno, eppure, per l’Italia non è ancora giunta l’ora di smettere di brillare. Il 26 e 27 settembre, a Lione, il Team Italia farà parte delle squadre che si sfideranno per vincere al Bocuse d’Or, i mondiali di cucina che si svolgeranno nell’ambito del più importante salone internazionale per il settore Horeca (Hotellerie, Restaurant and Catering) di fascia alta.

Ottenuto il lasciapassare a ottobre 2020 a Tallinn (Estonia), la squadra capitanata da Alessandro Bergamo (già sous chef di Cracco) si dice pronta più che mai per cercare di portare, ancora una volta in questo 2021, il nome del nostro Paese ai vertici.

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Fonte immagine: salaecucina.it

Il Bocuse d’Or: che cos’è

Che il Bocuse d’Or sia una gara culinaria, l’abbiamo già detto. Ma in cosa consiste, esattamente? Ebbene, nel tempo di 5 ore e 35 minuti, le squadre in competizione dovranno preparare un piatto e un vassoio, che rispettino i seguenti requisiti: Presentazione, Gusto, Metodo di cottura, Abilità, Rispetto dei prodotti e Originalità.

L’attenersi ai predetti standard sarà poi valutato da una giuria di chef internazionali, ai quali prenderà parte anche il nostro vicepresidente della Bocuse d’Or Italy Academy, Carlo Cracco.

Bene. Abbiamo detto che i partecipanti saranno chiamati a preparare un piatto e un vassoio in grado di stupire la giuria e ottenere, così, la vittoria. Tuttavia, non possono di certo scegliere di presentare qualsiasi cosa passi loro per la testa. Tema di quest’anno, infatti, sarà il Cappello del prete di manzo Charolaise accompagnato da due contorni di verdure – per quanto riguarda il vassoio – mentre per il piatto il tema sarà il “take away” con ingrediente principale il pomodoro ciliegino.

I team, per questo secondo elemento, dovranno presentare un menù completo di antipasto, pietanza principale e dessert, che non dovrà essere impiattato, ma contenuto all’interno di una vera e propria box per il take away fatta di materiale 100% riciclabile.

La squadra

Il Team Italia, che come abbiamo detto è guidato da Alessandro Bergamo, è composto dai membri della Federazione Italiana Cuochi (FIC) Lorenzo Alessio e Filippo Crisci – rispettivamente coach e vice coach – aiutati dagli helpers Noel Moglia, Graziano Patanè e Andrea Monastero, e dal commis Francesco Tanese.

Nonostante non sia una gara sportiva nel senso più ristretto del termine, i membri della squadra si sono allenati duramente per molti mesi sotto l’occhio vigile della Bocuse d’Or Italy Academy e in collaborazione con la FIC. Molti hanno dovuto lasciare temporaneamente il loro impiego, pertanto tengono a ringraziare particolarmente le aziende che hanno sponsorizzato l’iniziativa, permettendo loro di potersi preparare al meglio in vista della gara di settembre.

Non ci resta che augurare loro un grande… in bocca al lupo (o alla giuria)!