La vetrina letteraria

La Vetrina Letteraria di ottobre

Il progetto della Vetrina Letteraria, partito nel mese di ottobre, ha dato alla nostra redazione tanta soddisfazione. Ampiamente pubblicizzato, ha avuto e continua ad avere una bella risonanza.

Per i suoi primi passi abbiamo scelto e lanciato un tema difficile, particolare, ma che era doveroso onorare per scrivere la storia di uno spazio pensato per dare risalto alla cultura, al talento, al desiderio di bellezza che abbiamo dentro.

Il contest di ottobre

L’inizio:
“Tutto è sempre cominciato già prima. La prima riga della prima pagina di ogni romanzo rimanda a qualcosa che è già successo fuori del libro. “
Italo Calvino

Per noi è stato l’inizio di un viaggio nelle vite dei nostri lettori, nella loro arte e nelle loro emozioni. Un atto di fiducia che diventa base per un rapporto di stima che speriamo di costruire sempre più solido e proficuo.

Per questo, grazie a tutti.

È stato elettrizzante leggervi, conoscervi, imparare da voi la bellezza che è in ognuno e soprattutto è stato per noi importante condividerla.

I risultati

Ecco dunque i risultati del primo contest, appunto l’Inizio.

Per la sezione Poesie:

La sezione poesia si pregia del contributo di una poetessa di grande spessore che vanta un curriculum ricco di riconoscimenti importanti a livello nazionale e internazionale: Carmela Laratta.

La Vetrina Letteraria: La vincitrice sezione poesie Carmela Laratta

La vincitrice della sezione Poesie: Carmela Laratta

Chi è Carmela Laratta

Medico chirurgo, presente in varie antologie, scrive poesie sin dall’adolescenza. Solo da poco ha deciso di rendere pubblici i suoi scritti, per condividere emozioni e versi. Ha ricevuto vari riconoscimenti, tra cui: Primo premio al Concorso nazionale Chiaromonte Gulfi nel  luglio 2017, secondo posto al Premio Internazionale Corona, primo posto al Premio Nazionale Poetika con silloge, primo posto al Concorso Inchiostro e Passione targa speciale al Concorso Internazionale Antonia Pozzi, secondo posto al Concorso Internazionale ASAS, primo posto con silloge al Concorso Internazionale “Per troppa vita che ho nel sangue” nel 2021,primo posto al Concorso “Come le foglie”.

Ecco la poesia di Carmela Laratta:

Il segno delle mele

Fuori da quest’autunno che accompagna

con le mollezze rassegnate della pioggia,

un tempo s’affrontava primavera

con la banalità di quei vent’anni

nell’equipaggio lucente del vigore

che permeava la fronte, e la natura,

e coltivava l’esubero di gemme,

il rigoglio del frutto, il suo turgore,

quell’attimo di blu che non arranca

con il veliero che domina la rotta.

Era preludio di mele sempre rosse,

di calendari di sola andata, e grilli

su campi senza creta,  lisci e verdi,

e la possenza di corpi con le perle

d’intima esuberanza e spazi colmi,

mentre di gioia si gremivano campane

su stanze liberate da ogni soglia.

Eppure, adesso che srotolo penombre

e inseguo il tempo andato dalla coda

e nelle solide ferite ho messo cera,

 a volte indosso forme dell’inizio;

ad ogni cosa debutta un vecchio cielo

col sogno che veicola il suo germe,

e so che nello sguardo ho flotte andate

per non tradire il cielo più profondo

-che mille anni non sanno resettare

perché conservino l’antica impalcatura

della primiera vocale, della bocca,

della sorpresa di allora dentro il cuore.-

Ed ogni fiore che spoglio, è seme lieve

che, paradosso, sgomitola la forza.

In calce a questo articolo vogliano fare dono ai nostri lettori di un video in cui viene recitata una delle tante bellissime poesie della nostra vincitrice: Emozione.