Dal 9 dicembre alla Fabbrica del Vapore di Milano è in scena Alice! In Wonderland, uno spettacolo che promette magia e sogni ad occhi aperti (e spoiler alert, non delude le aspettative).
Alice! In Wonderland, alla ricerca della meraviglia
Attorno via Messina a Milano, dove un tempo sorgeva la Ditta Carminati, Toselli & Co. dedicata alla “costruzione, riparazione, vendita di materiale mobile e fisso per ferrovie, tramvie e affini”, oggi sorge la Fabbrica del Vapore, punto di riferimento per la cultura e il tempo libero della metropoli lombarda.
Il nome “Fabbrica del Vapore” viene coniato sul finire dell’800 quando la conversione dei mezzi di locomozione da animali ad elettrici porta la Carminati Toselli ad incrementare enormemente la produzione; la fabbrica, grande quanto un intero isolato, fa fuoriuscire notte e giorno sbuffi di vapore dai macchinari in continua azione e da qui il simpatico appellativo.
Oggi questo spazio ospita mostre ed eventi culturali e fino al 20 marzo 2022, nella Spiegeltent allestita nel cortile, una struttura in legno di origine belghe tipica degli inizi del 900 decorata e arricchita al suo interno da specchi e velluti, è in scena Alice! In Wonderland.
Nel Magic Mirrors Theatre il personaggio nato dalla penna di Lewis Carrol prende vita e reinterpreta la sua storia fra acrobazie, luci, musiche ed effetti speciali. Il pubblico potrà vivere l’esperienza di “cadere dentro lo specchio” e lasciarsi stupire, incantare e trasportare dalle atmosfere coinvolgenti.
Si riuscirà a ritrovare la meraviglia perduta?
Non solo circo: Alice! In Wonderland regala un sogno
Lo spettacolo vanta nomi di eccellenza dal cast alla produzione e si percepisce già dalle prime scene l’altissima professionalità e attenzione con i quali son stati curati tutti i dettagli. Alice! In Wonderland è a Milano in anteprima mondiale e per la prima volta si può godere di uno spettacolo di noveau cirque che mixa ai grandi show di Broadway il teatro, il circo e gli effetti speciali tecnologici.
Ideato da Simone Ferrari e diretto da Lulu Helbæk i quali vantano a curriculum spettacoli come X Factor, Nysa, Cirque du Soleil e cerimonie olimpiche, durante lo spettacolo è tangibile e costante l’altissimo livello professionale.
La scenografia è stata affidata alla belga Barbara de Limburg, Pasquale Mari dirige luci e fotografia, Nicolas Vaudelet (Cirque du Soleil e concerti di Madonna) è il costumista. Giuseppe Ragazzini è il visual artist e non manca la collaborazione con giovani talenti dell’Accademia Kataklò.
La colonna sonora originale e la title track cantata da Elisa è del musicista inglese John Metcalfe, arrangiatore per gli U2, i Coldplay, Peter Gabriel e i Blur.
In scena un cast internazionale composto da acrobati del Cirque du Soleil, artisti diplomati all’École nationale de cirque e performer dai curricula artistici strepitosi. Nel dettaglio: Alice è Valérie Doucet, il Cappellaio Matto è Jarrod Bates, la regina è Moira Albertalli, Delia Ceruti è il Brucaliffo e “l’altra” Alice.
Ancora, il bianconiglio è interpretato da Eline Guélat, Pinco Panco e Panco Pinco rispettivamente da Vincent Jutras e Charlie Wheeleer e il Jack di cuori da James Kingsford-Smith con gli Allievi dell’Accademia Kataklò
Alice a Milano e informazioni utili
Milano è la prima tappa di un tour che interesserà Francia, Olanda, Germania, Canada e Stati Uniti. Già oltre 18000 mila biglietti sono stati venduti e diverse date sono sold out. La crew è in scena mercoledì, giovedì e venerdì alle 20, il sabato con tre spettacoli alle 15, 17.30 e 20 e la domenica alle 15, 17.30 e 20.
Lo show dura poco più di un’ora che passerà senza accorgersi. I biglietti sono in vendita, a 39€, sul circuito TicketOne e il teatro è in via Giulio Procaccini, 4 a Milano.
Bergamasca, ma nomade per il nord d’Italia, classe 1989 e di professione navigo nel mondo del marketing e della comunicazione.
Mi contraddistinguo per la testa dura e la curiosità che mi portano ad interessarmi sempre a ciò che succede nel mondo. Amo l’arte in maniera viscerale, leggo sempre troppo poco per quanto vorrei, cucinare e camminare. Hermes mi da la possibilità di raccontarvi con le mie parole questi mondi e di portarvi a spasso con me.