Sarà una mia impressione, ma ogni film con Ryan Reynolds, diventa in automatico un film da vedere assolutamente. Come appunto per The Adam Project, un film che sa di anni 80’/90’, complici molti riferimenti a vecchi film come: Star Wars e Ritorno al futuro… Ma vediamo nel dettaglio la trama di questo film.
La trama
Il film inizia nel futuro, nel 2050, quando un pilota (Ryan Reynolds) in grado di viaggiare nel tempo è costretto, per emergenza, a fare un salto nel 2022, dove incontra se stesso ancora bambino (Walker Scobell). Il suo sé giovane capisce subito di trovarsi di fronte alla sua versione adulta e accetta di collaborare con l’uomo, finito lì durante una missione per scongiurare un futuro apocalittico. Un altro degli obiettivi per cui desidera alterare la linea temporale è quello di riavere con sé suo padre, morto circa un anno prima a causa di un incidente.
Il regista di “The Adam Project” è Shawn Levy, regista anche di “Free Guy – Eroe per gioco”, che con le atmosfere sci-fi e con il cinema per ragazzi ha già dato prova di saperci fare, in alcuni episodi di “Stranger Things”. “The Adam Project” parla di un trauma che innesca un’avventura vissuta dal protagonista come cammino verso la consapevolezza e la risoluzione di un fatto doloroso legato al proprio passato/futuro. Il finale, per fortuna a mio avviso, è un grande insegnamento sulla morte, e sul fatto che non si trova a tutti i costi un lieto fine.
I protagonisti
In questo straordinario, commovente e divertente film, troviamo dei grandi attori, alcuni dei quali abbiamo già visto insieme nei film Marvel, quali: Ryan Reynolds, Mark Ruffalo, Jennifer Garner, Walker Scobell, Catherine Keener e Zoe Saldana.
Dove vederlo
“The Adam Project” è disponibile su Netflix e vi consiglio davvero di vederlo, non solo per il messaggio importante che lascia alla fine, ma proprio perché merita d’essere visto.
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Nella vita sono stata tante cose, ho sperimentato e fatto lavori che mi sono persino inventata di sana pianta. Sono stata la prima Business Teller in Italia per ben 3 anni, ho aiuto imprenditori e professionisti a raccontare la propria storia sotto forma di libro. Poi ho capito chi sono davvero e sono tornata al mio mondo di appartenenza, a quello che in fondo ho sempre fatto, la meditazione e il mondo spirituale ed energetico. E oggi sono una Guida Spirituale, aiuto le donne a fare pace con loro stesse, a ritrovare la pace interiore e non solo. In tutto questo sono anche una copywriter e articolista da quasi 9 anni.