Fonte immagine di copertina: BoLOVEgna
Starshop ha festeggiato i trent’anni di vita aprendo un nuovo punto vendita a Bologna. Scelta giusta, visti i molti artisti che la città ha tenuto a battesimo.
Il nuovo negozio si aggiunge agli altri cinque già inaugurati sul territorio italiano: Bastia Umbra, Corciano, Firenze, Macerata, Perugia.
Bologna e i fumetti
Festival, manifestazioni internazionali, case editrici che eleggono la loro sede nella bella Bologna, tutto racconta del legame tra la città e il mondo dei fumetti in tutte le sue declinazioni. In questo senso, infatti, vanno le parole di Sergio Cavallerin, Amministratore Delegato di StarShop Distribuzione:
“Bologna è cultura. Da sempre questa città è sinonimo di fermento giovanile e non solo. È centro nevralgico propulsivo che pone particolare attenzione a tutte le espressioni artistiche, fumetto compreso. Cinema, musica, musei, mostre e festival: l’arte e la cultura si respirano in ogni luogo. E noi, con la nostra fumetteria, luogo preposto alla diffusione e condivisione di cultura tra appassionati, non potevamo mancare.”
Una presenza che aumenta la proposta artistica di Bologna, offerta rivolta non solo ai più giovani, ma a chiunque abbia una passione per le storie e le illustrazioni che, in certi casi, hanno assunto una vera e propria caratura artistica di qualità. A testimonianza del raggio d’azione di StarShop basta visitare il loro sito sul quale risaltano, sul fondo bianco, le macchie di colori delle copertine dei più famosi fumetti, da Tex a Dylan Dog a una selezione di manga scelti e suggeriti proprio dal team di Star Shop.
Fonte immagine: La Repubblica
L’ospite d’onore
Il battesimo di Star Shop a Bologna è stato affidato a Emanuela Pacotto, una leader nel settore del doppiaggio dei fumetti. Oltre 90.000 followers la seguono sui suoi profili social, a dimostrazione che la voce dei personaggi dei fumetti ha un impatto fondamentale. Con la capacità di dare ad ogni personaggio doppiato la sua personalità, Emanuela ha prestato la sua voce a Bulma di Dragonball, per esempio, ma anche a Jessie dei Pokemon, a Sakura di Naruto, a Barbie. Un caleidoscopio di inflessioni e tonalità che sono frutto di un lavoro attento che i suoi ammiratori apprezzano molto.
L’invito all’inaugurazione prevedeva, naturalmente, la possibilità di utilizzare il cosplay: nel colore del mondo del fumetto si sono aggiunti i visitatori vestiti come i loro personaggi preferiti.
Un mondo che sa ancora dipingere sorrisi sui volti degli ammiratori.