Tre di troppo locandina

Tre di troppo, il secondo film di Fabio De Luigi

Uno dei tanti dibattiti che animano i social da qualche anno a questa parte è l’eterna diatriba tra le persone con figli e i childfree. Questo scontro di opinioni trova una sua manifestazione nel film Tre di troppo, diretto da Fabio De Luigi e con protagonisti De Luigi stesso e Virginia Raffaele.

Tre di troppo, la trama

Tre di troppo - scena

Fonte foto: Ciak Magazine

Tre di troppo parla della storia di Marco e Giulia, una coppia di successo che vive felicemente senza figli. I due non fanno che ribadirlo a ogni occasione e, nel momento in cui combinano l’ennesimo disastro fatto al compleanno della figlia della loro amica Anna, quest’ultima si infuria e lancia loro contro un anatema. La mattina dopo Marco e Giulia si svegliano con in casa tre bambini che li chiamano “mamma e papà”. Da quel momento Marco e Giulia faranno di tutto per tornare alla loro vita di prima, ma forse qualcosa è cambiato…

Opinioni e critiche…

Con Tre di troppo siamo alla seconda regia di Fabio De Luigi, che riesce con una certa maestria a far lavorare insieme attori e personaggi in una sincronia che si vede piuttosto raramente nel mondo del cinema. Virginia Raffaele, protagonista insieme a De Luigi, ha lasciato un’ottima impressione. Di fatto il film è piuttosto godibile da tutti, bambini e adulti, anche se alcune persone lamentano il fatto che Fabio De Luigi punta nuovamente alla gag facile per far ridere, dando un tono eccessivo alla storia.

Tre di troppo

Fonte foto: PiacenzaSera

Un altro punto che potrebbe risultare un po’ dolente è proprio l’argomento del film, che alcuni hanno dichiarato essere troppo a favore di chi i figli li vorrebbe. In realtà questa opinione varia molto in base alla propria sensibilità e al proprio vissuto. In sintesi, Tre di troppo risulta essere un film molto leggero e divertente, senza prendere davvero le parti di nessuno in questo argomento così controverso. È un film adatto davvero a tutti per una tranquilla serata in compagnia.