La 65° edizione dell’Eurovision Song Contest è stata vinta dai Måneskin. La band romana ha sorprendentemente vinto il trofeo 2021, dopo l’ultimo ricevuto nel 1990 da Toto Cutugno, diventando così l’orgoglio italiano. Il gruppo rock, nonostante sia stato classificato al quinto posto dai giudici del contest, dopo la Svizzera, la Francia e Malta, sono riusciti a sbaragliare la concorrenza europea raggiungendo la cima del podio, grazie all’aiuto del televoto.
I vincitori non si aspettavano la vittoria e tanto meno il voto di 524 persone, a seguirli la Francia con la canzone “Voilà”, la quale ha ricevuto 499 voti ed al terzo posto con 432 voti “Tout l’universe” della Svizzera. I Måneskin hanno pianto dall’emozione, nel momento in cui hanno realizzato di aver vinto. L’Italia, grazie a questa vittoria inaspettata, il prossimo anno, sarà addetta all’organizzazione del Eurovision 2022, auspicando così alla quarta vittoria.
Sul palco dell’Ahoy Arena di Rotterdam, Damiano ha commentato a caldo: “Rock’n’roll never dies” “Il rock’n’roll non morirà mai”, sprizzando gioia da tutti i pori. La band porta a casa non solo la vittoria, ma anche il premio come miglior testo e uno dei brani più scaricati di Spotify, insieme alla soddisfazione di essere tra i brani con più visualizzazioni su Youtube. La loro hit “Zitti e buoni” ha dovuto rinunciare alle parolacce, rivedendo alcune strofe del brano. I Måneskin, poco entusiasti hanno obbedito al regolamento, preferendo non essere squalificati. Ma non è mancata la rivincita: in seguito alla vittoria, Damiano&co non si sono fatti mancare la versione integrale senza censura. Dopo Sanremo gli ex compagni di liceo, con alle spalle 15 dischi di platino e 6 dischi d’oro hanno conquistato Rotterdam, nei Paesi Bassi, scegliendo una performance basata molto sulla musica piuttosto che sulla presenza scenica. Nonostante siano stati così acclamati, alla conferenza stampa è spuntata fuori un’accusa nei confronti di Damiano, nell’utilizzo di cocaina, ma i Måneskin hanno immediatamente smentito, proponendo, laddove ci fosse bisogno, di eseguire dei test.
La band ha dichiarato che conquistare Eurovision è stato come “un faro in un anno difficile”.
Hi Guys! Sono Chiara, sebbene le presentazioni non siano il mio forte… preparatevi a tre righi intensi di sonno…
Nata sotto il segno del sagittario, come tale il mio punto forte è l’ironia, il debole ancora da scoprire… scherzo, è la buona cucina! Nel mezzo troviamo passione per l’arte, la letteratura, i viaggi e la scrittura.