Dal 5 all’8 novembre “Flashback l’arte è tutta contemporanea”

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Illustrazione di Daniele Caluri

 

Dal 5 all’ 8 Novembre al Pala Alpitour prende vita una rivoluzione su scacchiera. Infatti l’impianto polifunzionale di Torino si trasforma in un impianto “poliartistico” per l’ottava edizione di Flashback – l’arte è tutta contemporanea.

 

L’8 è proprio il numero sul quale si sviluppa il concepimento del tema di quest’anno: Ludens; che cosa sono i ludens? “Sono gli individui pienamente liberi e coscienti di poter agire sul mondo ricreandolo attraverso la creatività e il libero gioco. Il fondamento della cultura, grazie alla quale alimentiamo la nostra umanità, non è l’attività pratica ma la libertà dello spirito”.

Ma torniamo all’otto: il numero dell’equilibrio, rappresentazione dell’infinito ed è anche il numero lungo il quale si sviluppano il numero di case sulla scacchiera: 8×8.E se mettiamo insieme i ludens e la scacchiera? Otteniamo la Variante dell’unicorno. Non si tratta di un’equazione folle ma del titolo di un romanzo di Roger Zelazny in cui un essere umano si trova a giocare un’importante partita a scacchi con un unicorno. Che Flashback abbia scelto come metafora in cui l’arte è l’unicorno e dove l’essere umano, per avere una chance di uscirne vincitore, deve compiere il passo per diventare un luden.

 

Quattro giorni di full immersion nell’arte concepita come opera aperta dove linguaggio e contenuto si muovono fra le case di una scacchiera i cui i pedoni sono tutti i partecipanti all’evento, fruitori compresi. Dove qualunque mossa si sceglie di compiere non cambia il risultato: la vittoria rimane sempre e comunque dell’arte e del senso critico in quanto tale. Infatti la manifestazione non ha l’intenzione di arrivare solo a: critici, curatori, storici e collezionisti ma vuole arrivare a sviluppare o arricchire il senso critico del fruitore. Dove con il termine fruitore si intende colui il quale nell’osservazione dell’opera riesce a trovare un significato o uno spunto di riflessione.

 

Anche se FlashBack è operativa tutto l’anno concentra dal 5 all’8 novembre le proprie energie in questa iniziativa per la Torino Art Week per portare un modo attivo di vivere l’arte in il momento caldo dell’anno sull’argomento. Ecco in che modo si suddividono le attività ospitare sulla scacchiera:

 


– Flashback expo dove le gallerie selezione vanno a comporre l’atlas di flashback;

 


– Flashback special project durante il quale l’artista visivo Alessandro Bulgini continua la sua stigmatizzazione dell’arte iniziata nel corso della prima edizione del 2013;

 


– Flashback exhibition che presenta i progetti espositivi realizzati indoor e outdoor;

 


– Flashback lab che durante l’anno è impegnato in laboratori per i più piccoli, in queste giornate è impegnato nell’aiutare in una fruizione consapevole dei lavori artistici ospitati;

 


– Flashback sound salti temporali per salti musicali! Palinsesto dedicato alla musica;

 


– Flashback storytelling ovvero la narrazione come mezzo per coinvolgere il pubblico;

 


– Flashback talk con interventi che mantengono il filone guida del salto temporale: fra passato e presente senza tenere da conto la linearità storica;

 


– Flashback video dal documentario alla video-arte;

 


– Flashback food dedicato all’arte del gusto;

 


– Flashback art class per le lezioni di storia dell’arte.

 

 

Per informazioni e biglietti cliccare qui.


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