Le mostre da non perdere questo inverno

Le mostre da non perdere questo inverno

Arriva la stagione invernale, e con essa una selezione molto interessante di mostre d’arte. Dall’arte contemporanea dal sapore minimal alla fotografia, alle opere del novecento fino ad un’arte più ironica e politica.

Scopriamo insieme alcune delle più interessanti mostre dal nord al sud Italia.

Tra Milano e Torino

Dal 12 ottobre al 18 febbraio del 2024, Pirelli HangarBicocca di Milano dedica una mostra a James Lee Byars, uno degli artisti americani più riconosciuti dagli anni sessanta a oggi.

Si tratta di un artista che, mediante l’uso di svariati media, intende esplorare i confini tra corpo e spirito. La mostra a lui dedicata, presenterà un’ampia selezione di opere emblematiche che fondono forme geometriche e minimal con materiali ricercati e inusuali.

Fonte foto: Meer

In Piemonte invece, dal 19 ottobre fino al 4 febbraio 2024, una grande antologica di uno dei maestri assoluti della fotografia del XX secolo, André Kertész. L’opera 1910-1980, segna la stagione autunnale di CAMERA. Realizzata in collaborazione con la Médiathèque du patrimoine et de la photographie (MPP) di Parigi.

L’esposizione è composta da oltre centocinquanta immagini che ripercorrono l’intera carriera del fotografo di origini ungheresi, nato a Budapest nel 1894, giunto in Francia nel 1925 e trasferitosi infine negli Stati Uniti nel 1936, dove morirà nel 1985.

Fonte foto: Arte.it

La mostra segue le tappe biografiche dell’autore, dalle prime fotografie amatoriali scattate nel suo paese d’origine e durante gli anni della prima guerra mondiale, alle celebri icone realizzate nella Parigi capitale del mondo culturale degli anni tra Venti e Trenta, i capolavori realizzati nello studio del pittore Piet Mondrian, le scene di strada e infine le “distorsioni” che lo hanno reso una figura di primo piano anche nell’ambito surrealista.

L’esposizione getta poi una nuova luce sulla lunga seconda parte della sua esistenza, trascorsa al di là dell’Oceano, in un clima culturale profondamente diverso. Kertész pur rimanendo ancorato agli stessi temi, evidenzia l’effetto che le nuove architetture, i nuovi stili di vita, i nuovi panorami cittadini hanno sulla sua fotografia.

Tra Firenze, Perugia e Napoli

Questo inverno è il periodo migliore per una visita ad uno dei gioielli artistici e culturali italiani: la Galleria degli Uffizi, per scoprire le 8 magnifiche sale dedicate al genio di Caravaggio e alla pittura seicentesca.

Dal 2018 e fino al 19 febbraio 2025, è a disposizione dei visitatori, un vero e proprio percorso museale che propone un doppio binario di “lettura” delle opere.

Dal 6 ottobre di quest’anno fino al 14 gennaio del 2024 vale la pena fare un salto anche a Perugia e più precisamente presso la sua Galleria Nazionale dell’Umbria, la quale ospita l’esposizione “Un mare tutto fresco di colore. Sandro Penna e le arti figurative”.

Si tratta di un’interessante mostra che celebra il poeta con 150 opere di autori come Pablo Picasso, Jean Cocteau, Alexander Calder, Leoncillo, Filippo De Pisis, Mario Mafai, Tano Festa, Mario Schifano, Franco Angeli e altri nomi incredibili.

Ci ritroviamo infine a Napoli, presso il MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli, dove dal 27 settembre al 6 gennaio del 2024 è in mostra il maestro Manolo Valdès, celebre artista spagnolo che esporrà per la prima volta nel capoluogo campano e nel Sud Italia.

Fonte foto: Museo Archeologico Nazionale di Napoli

Si tratta di un artista che attinge al patrimonio artistico spagnolo, in particolare da Velázquez e Picasso, e dall’informale dei suoi immediati predecessori. L’artista si contraddistingue per la sua innovativa ricerca capace di coniugare in chiave contemporanea citazioni provenienti dalla storia dell’arte, riadattate con grande naturalezza e trasparenza, in un continuo dialogo tra passato e presente.