“Monet. Capolavori dal Musée Marmottan Monet di Parigi” promette di essere una delle mostre più importanti del 2024, visitabile dal 9 marzo al Centro Altinate di Padova.
La mostra, promossa dal Comune di Padova, è prodotta ed organizzata da Arthemisia in collaborazione con il Musée Marmottan Monet di Parigi ed è curata da Sylvie Carlier, curatrice generale del Musée Marmottan Monet, con la co-curatela della storica dell’arte Marianne Mathieu e l’assistente alla curatela del Musée Marmottan Monet, Aurélie Gavoille.
Per l’occasione, il Centro Altinate di Padova accoglierà una grande mostra dedicata al Padre dell’Impressionismo, Claude Monet, con oltre 50 capolavori provenienti dal Musée Marmottan Monet di Parigi, andando a ripercorrere l’intera storia umana e artistica di Monet, raccontata attraverso le sue creazioni più iconiche quali le celebri “Ninfee”.
Fonte foto: Arthemisia
In mostra, le opere più intime dell’artista impressionista
Il percorso espositivo è vasto ed attrattivo, composto non solo da sei sezioni (Prima sezione – Le origini del Musée Marmottan Monet: dall’impero all’impressionismo, Seconda sezione – La luce impressionista, Terza sezione – Il Plein Air, Quarta sezione – Il giardino di Monet a Giverny. Oltre l’impressionismo, Quinta sezione – Le Grandi Decorazioni, Sesta sezione – L’astrazione in questione) in sale sconfinate dove sono esposte oltre 50 capolavori, tra cui; le Ninfee, gli Iris, i Paesaggi londinesi, Ritratto di Michel Monet con berretto a pompon (1880), Il treno nella neve, La locomotiva (1875), Londra. Parlamento. Riflessi sul Tamigi (1905), oltre a tutte le opere di grandi dimensioni come le eteree “Ninfee” (1917-1920) e gli evanescenti Glicini (1919-1920), ma anche da tantissimi contenuti, video, testimonianze e atmosfere magiche.
Fonte foto: Il Mattino di Padova
Le opere in esposizione, provenienti dal Musée Marmottan Monet di Parigi, sono considerate le opere più intime e preziose dell’artista, capolavori che Claude Monet ha conservato gelosamente nella sua casa di Giverny fino alla morte, dopo la quale, sono stati accolti negli spazi del Museo Marmottan Monet in quanto generosa donazione fatta dal figlio Michel nel 1966. Da quella così importante donazione, il Musée Marmottan Monet di Parigi è considerato il museo che custodisce la più grande e importante collezione di dipinti dell’artista francese.
La mostra Monet. Capolavori dal Musée Marmottan Monet di Parigi è un viaggio nel mondo intimo di Monet, nella sua casa e nella sua anima, ma anche un evento unico per il pubblico italiano che, per l’ultima volta, potrà ammirare questo straordinario corpus di opere prima che possano essere nuovamente esposte in Italia per i prossimi anni.
Studentessa di Didattica e Mediazione culturale del patrimonio artistico. Amante della musica, teatro, della danza, dell’arte in ogni sua manifestazione, appassionata di Monet, Klimt- Secessione viennese ed arte contemporanea orientale.