Dal 4 al 6 ottobre 2024, il capoluogo ligure accoglierà una nuova edizione di Book Pride Genova, fiera nazionale dell’editoria indipendente articolata attraverso una rete di eventi ospitati tra Palazzo Ducale, biblioteche e librerie locali.
Con più di 180 appuntamenti, 120 editori e oltre 500 metri quadri espositivi, anche questa edizione di Book Pride promette di essere un appuntamento imperdibile per lettori, scrittori e addetti ai lavori.
Crediti: US Book Pride, di Silvia Bellucci
Il tema dell’edizione: “Cosa vogliamo“
Il fil-rouge di quest’edizione del Book Pride Genova sarà il tema “Cosa vogliamo“, un interrogativo che guiderà incontri e riflessioni sui temi più dirimenti del nostro tempo, per un focus a tutto campo su diritti di genere, giustizia sociale e gli effetti dell’innegabile crisi climatica che il pianeta sta attraversando.
Crediti: US Book Pride, di Silvia Bellucci
Sono queste le macro tematiche sulle quali scrittori, giornalisti e think thanker si confronteranno, promettendo di stimolare il dialogo su come la cultura possa rispondere ai bisogni e alle aspettative del presente. Tra i nomi in arrivo, il francese Antoine Volodine, la croata Ivana Sajko e la giornalista Luciana Castellina. Allo scrittore britannico James Montague, invece, sarà riservato uno spazio per illustrare il proprio lavoro nel campo della narrativa sportiva.
Book Sport e Genova Capitale dello Sport 2024
Crediti: US Book Pride, di Silvia Bellucci
Una novità di questa edizione genovese, infatti, è lo spazio dedicato a Book Sport, sezione che celebra la Città della Lanterna come Capitale Europea dello Sport 2024, mutuando la recente esperienza milanese. Si tratta di un momento dedicato a libri e racconti che esplorano questo mondo, insieme ai momenti di vita vissuta che le atlete Anna Torretta e Maura Fabbri condivideranno con la platea. Alpinista, l’una e calciatrice, l’altra, Torretta e Fabbri hanno al loro attivo un instancabile impegno nel sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della parità di genere nello sport.
Book Young: è a scuola che si impara a scrivere ma, soprattutto, a leggere
Comprendere le parole, saper scavare sotto la superficie per raggiungere il vero significato che l’autore desidera esprimere: in altre parole, imparare a “leggere” prima che a “scrivere”. In collaborazione con la rivista “Andersen” e varie realtà locali, saranno organizzati più di 30 eventi pensati per coinvolgere le scuole della città. L’illustratrice Isabella Labate, vincitrice del Premio Andersen 2024, sarà una delle protagoniste di questa sezione, attraverso laboratori e incontri con e per i più piccoli.
Focus su letteratura, arte e nuove tecnologie
Non poteva, quindi, mancare un’occasione per riflettere sul ruolo dell’intelligenza artificiale. Così, oltre a promuovere la letteratura indipendente, Book Pride ospiterà una finestra aperta su questo tema, così divisivo e dirimente, in cui approfondire argomenti che spaziano dall’etica delle macchine al futuro della creatività. Non di meno, vi sarà spazio anche per momenti di approfondimento dedicati a figure chiave della cultura contemporanea: da Alice Munro a Milena Jesenská.
Book Pride, un palcoscenico per talenti emergenti
Spazio (anche nel senso fisico del termine) agli scrittori emergenti: il programma di Book Pride 2024 non trascura di certo la sezione dedicata alle nuove penne. Indiebooks, Cantiere Esordi e Fight(Book)Club sono i format che daranno una ribalta a nuovi talenti letterari.
E, per quanto riguarda la musica, in programma anche un evento curato dal critico musicale Guido Festinese, mentre Sebastiano Benasso curerà l’analisi della cultura musicale trap.
L’ingresso all’evento è gratuito! La fiera sarà aperta dalle 10 alle 20 per tutti e tre i giorni e l’intero programma è consultabile fin da ora sul sito www.bookpride.net. Contenuti speciali sono reperibili sui canali social Instagram, Facebook e TikTok e, con l’hashtag ufficiale #BookPride24, si potranno condividere le proprie esperienze.
La kermesse genovese è organizzata dall’Associazione Book Pride e promossa da ADEI – Associazione Degli Editori Indipendenti, in collaborazione con Palazzo Ducale, il Comune di Genova e la Regione Liguria. Si aggiungono il supporto della Camera di Commercio di Genova e il patrocinio di Rai Liguria e Rai per La Sostenibilità – ESG, con Rai Radio 3 e VD News come media partner.