Corpi è il nuovo graphic novel di Luana Belsito, in arte Wally Pain, edito dalla Feltrinelli Comics ed uscito in versione sia digitale che cartacea a metà marzo 2023.
Quali corpi?
È evidente a partire dalla prima storia che i corpi dei quali parla Luana non hanno nulla a che vedere con i corpi aderenti ai canoni di bellezza della nostra società. I corpi e le persone che Luana disegna sono veri e si portano dietro il peso del non sentirsi accettati, fuori luogo o con delle abitudini difficili da dire ad alta voce per paura del giudizio altrui. Un peso che la stessa autrice ha dovuto imparare a capire che non era suo. Il peso delle parole e del giudizio, un peso che non ha un reale motivo di esistere e che attraverso l’ascolto dei propri desideri ci si può levare di dosso. Ecco allora che è legittimo chiederci che cosa sono i corpi. I corpi sono dei contenitori che ospitano la nostra essenza ma anche qualcosa che ci imprigiona per tutta la vita. Infatti i corpi che Luana ci mostra sono proprio entrambe le cose.
Scoprendo i corpi
Leggendo questo libro ti ritrovi ad essere un osservatore delle esperienze intime di una grande quantità di essere umani di carta. Questa sensazione arriva dai testi con i quali Luana Belsito racconta le tante intime storie brevi di Corpi. Inevitabilmente questo accesso diretto alla sfera intima porta chi sfoglia il volume a porsi delle domande. Queste, dato il contenuto forte, variano a seconda del lettore. La prima domanda che ci si porrà si riferirà a noi stessi, in che modo vogliamo leggere corpi? Da spettatori imparziali o da astanti giudicanti? Questo perché Corpi è sicuramente un graphic novel che metterà alla prova il lettore che parte prevenuto davanti a dinamiche di coppie considerate non ordinarie. Farà storcere il naso a chi non accetta il fatto che ci si possa amare senza smania di possedere il partner e a qualsiasi età e qualsiasi sia la sua forma.
L’essenziale
Inoltre quando Luana racconta lo fa usando solo ciò che serve senza fronzoli, sia nella narrazione che nelle illustrazioni. Le scene che vengono interamente dominate dai colori: forti, dalle tinte piene e che palesano lo stato d’animo dei protagonisti. I sentimenti dei protagonisti delle storie si rimpallano tra testo e immagini senza possibilità per il lettore di proteggersi dietro ad ipocrisie e tabù. Le storie che racconta Luana sono storie molto differenti tra loro e queste portano il libro ad essere una sorta di raccolta di piaceri: forti e delicati, dolci e amari. Alle volte si tratta di desideri che si consumano in pochi minuti, altre volte l’accettazione di non potere avere altro che quello scambio carnale, ci sono poi lieti fini e giochi. La sfida e destreggiarsi in questo dedalo di piaceri senza pregiudizi leggendolo e guardandolo davvero fino all’ultima pagina.
Lavoro come grafica-creativa, illustratrice e content editor freelance.
Sono diplomata in grafica pubblicitaria e parallelamente ho studiato disegno e copia dal vero con Loredana Romeo.
Dopo il diploma ho frequentato beni culturali presso l’università di lettere e filosofia e parallelamente seguivo un corso di formatura artistica, restauro scultoreo e creazione ortesi per il trucco di scena.
A seguire l’Accademia Albertina di Belle Arti con indirizzo in grafica d’arte (che mi ha permesso di approfondire: disegno, illustrazione, incisione, fumetto).
Sono sempre stata interessata e assorbita dal mondo dell’arte in tutte le sue forme e dopo la prima personale nel 1999-2000 non ho mai smesso di interessarmi alle realtà che mi circondavano.
Nel 2007 ero co-fondatrice e presidente dell’Associazione Arte e Cultura Culturale Metamorfosi di Torino e in seguito ho continuato e continuo a collaborare con vari artisti e ad esporre.
L’amore per l’arte in tutte le sue forme, il portare avanti le credenze e le tradizioni familiari hanno fuso insieme nella mia mente in modo indissolubile: filosofia, letteratura, esoterismo, immagine e musica.