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È il 30 luglio e proprio in questo giorno nel 1818, nasceva una delle menti femminili che ha rivoluzionato il ruolo della donna durante l’epoca Vittoriana… Stiamo parlando proprio di Emily Brontë!
Un’epoca di eroine
Sono molti i talenti femminili che hanno aiutato l’emancipazione intellettuale delle donne tra il 1700 e il 1800. In quest’epoca e con l’avvento della corrente romantica, all’interno del romanzo inglese, spuntano eroine e personaggi femminili complessi, ricchi di sfaccettature differenti. Tra i nomi più conosciuti tra le scrittrici della letteratura inglese, non possono mancare: Jane Austen, Mery Shelly e le sorelle Brontë: Charlotte, Emily e Anne.
La famiglia Bronte
Nata a Thorton, nel cuore dello Yorkshire, Emily è sempre stata la più riservata della famiglia. Figlia di un reverendo, è rimasta orfana di madre nel 1821, a soli 3 anni. In casa Brontë vi era un naturale ambiente letterario, il padre stesso era amante della lettura e della scrittura. Terreno fertile per le giovani tre scrittrice e per il fratello pittore Branwell.
Il primo a morire della famiglia fu Branwell, che non raggiunse mai la fama e sfortunato in amore, si gettò nel tunnel dell’alcool e dell’oppio. Proprio Emily fu colei che si occupò in primo luogo del fratello. Ma al suo funerale si ammalò gravemente, fino a venir a mancare il 19 dicembre del 1848, a soli 30 anni.
Emily, dal carattere forte e testardo, durante il corso della sua malattia ha sempre rifiutato di incontrare il medico o di sottoporsi ad alcun tipo di cura, solo due ore prima di spirare, concesse la visita del medico; ma purtroppo non c’era nulla da fare.
I fratelli Bell o le sorelle Bronte?
Come sappiamo in quegli anni era al quanto comune pubblicare le proprie opere sotto pseudonimo e anche per le tre sorelle Brontë è stato così.
Tutto ebbe inizio quando Charlotte, nel 1845, scoprì alcune poesie della nostra Emily e da lì partì una collaborazione tra le sorelle, che divennero rispettivamente Currer, Ellis e Acton Bell. Secondo le scrittrici lo pseudonimo doveva avere le iniziali dei loro veri nomi. Purtroppo la raccolta di poesie non ebbe molto successo, infatti vennero vendute soltanto due copie.
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Ma i “fratelli Bell” proseguirono la loro carriera letteraria, in maniera del tutto autonoma.
Charlotte (Currer) diede vita a Jane Eyre, Anne (Acton) invece a Agnes Grey, mentre Emily (Ellis), la più estremista delle sorelle nel 1847 scrisse il suo unico romanzo: Cime Tempestose, che però non venne apprezzato dalla critica dell’epoca.
Solo successivamente nel 1850, in seguito alla morte di Emily e Anne, Charlotte svelò la loro vera identità, rivelando che se l’avessero fatto prima, le loro opere sarebbero state vittima di maggiori pregiudizi, in quanto donne.
La scrittrice dal carattere tempestoso
Emily Brontë, a differenza delle due sorelle, è sempre stata la più estremista nel modo di scrivere e lo si intuisce proprio da Cime Tempestose, il suo unico romanzo, che ancora oggi è considerato uno dei classici da leggere almeno una volta nella vita.
La scrittrice è sempre stata legata alla brughiera e alle campagne londinesi da cui proveniva, infatti l’allontanamento da casa lo viveva come un vero e proprio esilio. Fin da giovane non ha mai avuto amici, viveva degli affetti della famiglia e di se stessa. Un vero e proprio carattere riservato, sempre intollerante agli altri e di cattivo umore, compensato dalla sua grande responsabilità e dai suoi forti principi.
Emily Bronte attraverso Cime Tempestose
Un modo per ricordare la nostra scrittrice è attraverso il suo romanzo: Cime Tempestose.
Pubblicato sotto lo pseudonimo di Ellis Bell, fu inizialmente un vero fiasco. La critica lo bocciò amaramente come un’opera: “bruta, perversa e cupa.” In parte lo è, ma la bellezza di Cime Tempestose risiede proprio in questo, in quel turbinio di vendetta, odio, rabbia e amore incontrollato. Ogni volta che si legge questo romanzo non si può far a meno di notare l’energia di Emily e della volontà di liberare la donna dal suo stato di soggezione. Dal registro drammatico possiamo affermare che Cime Tempestose è il Gothic Novel per eccellenza.
Emma Mackey nei panni di Emily Bronte
Un film da non perdere assolutamente è Emily. Presentato al Toronto Film festival 2022, racconta di cosa si nasconde dietro un capolavoro e della vita della famosa scrittrice inglese, interpretata da Emma Mackey, protagonista della serie tv Netflix Sex Education.
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Hi Guys! Sono Chiara, sebbene le presentazioni non siano il mio forte… preparatevi a tre righi intensi di sonno…
Nata sotto il segno del sagittario, come tale il mio punto forte è l’ironia, il debole ancora da scoprire… scherzo, è la buona cucina! Nel mezzo troviamo passione per l’arte, la letteratura, i viaggi e la scrittura.