La Scogliera dei Suicidi è il primo fumetto de Lo Scarabocchiatore Edizioni e proprio in questi giorni viene presentato a Lucca Comics and Games.
Copertina realizzata da Nicola Genzianella
Che la stampa abbia inizio
Per fare il suo debutto, la nuova casa editrice Lo Scarabocchiatore Edizioni sceglie il Lucca Comics, la storica fiera del fumetto in Italia. Cinque giorni di immersione in cui i nomi sono davvero tantissimi ma Lo Scarabocchiatore ha qualche asso nella manica per il lancio del fumetto e lo gioca con maestria. Ognuno di questi assi ha un nome ed una notevole carriera alle spalle, e sono: Andrea Cavaletto che ne ha scritto il soggetto e la sceneggiatura, Marco Bianchini e i suoi fidati Pietro Nicusanti e Giuseppe Asciolla che hanno realizzato le tavole (per l’esattezza 50 tavole in bianco e nero), Nicola Genzianella che ha realizzato la copertina e Alessandro Nespolino che è andato ad arrichire ulteriormente il volume realizzandone il frontespizio.
La storia
Ci troviamo nel Cilento, ad Agropoli, una fortezza meravigliosa dove rupi inaccessibili la rendono priva di porti naturali e le acque profonde mettono alla prova anche i cuori più coraggiosi. Qui, in un giorno come gli altri Lo Scarabocchiatore, che diventa protagonista umano, si destreggia tra lavoro, serate del salotto da preparare e autori da sentire. Tanto lavoro fatto anche di tentativi atti a mitigare il dolore della perdita della madre. Quello che non sa è che oltre all’affetto e all’amore sua madre gli ha donato anche il suo sesto senso. Così Mirko (questo è il suo vero nome), a seguito di una delle sue passeggiate solitarie, si trova improvvisamente a dover navigare nelle acque del mondo invisibile avendo come unica bussola quel sesto senso. Una serie di suicidi inspiegabili e improvvisi riempiono le pagine dei giornali. Ben quattro ragazzi si sono gettati dalla scogliera e questa tragedia improvvisa inizia tormentarlo. Sente che qualcosa non funziona, come se la ninfa che da tempo immemorabile protegge Agropoli ed i suoi abitanti gli avesse ora voltato le spalle. Così sceglie di seguire il suo istinto e di indagare. Un anziano del suo paese gli consiglia di rivolgersi all’amica della madre famosa per essere un’abile veggente e cartomante. Finalmente, per quanto assurdo, tutto inizia ad essere più chiaro.
Ma il resto non ve lo racconto, tanto basta a farvi pensare se leggerlo a vostra volta o meno.
Un incubo ad edizione limitata
La Scogliera dei Suicidi è stata studiata nella sua versione di spillato da 50 pagine in bianco e nero (formato 16×21) con stampa omaggio ad Opera di Marco Bianchini (formato A4) solo ed esclusivamente fino al 7 novembre 2023. Creato dalla casa editrice proprio come un bel vestito indossato appositamente per il debutto in società, rimarrà esclusivamente tra le mani di chi avrà voluto credere e sostenere questo lancio. Il fumetto è ordinabile sul sito ufficiale. Ordinandolo potrete scegliere se ricevere la vostra copia a casa o se ritirarla a Lucca. A Lucca infatti, dal primo al 5 di novembre, in Piazza Napoleone allo Stand GGL117 – Padiglione IL GIGLIO – presso lo Stand THESIGN Academy troverete sempre uno dei disegnatori pronto per creare uno sketch per voi e per firmare la vostra copia.
Stampa omaggio realizzata da Marco Bianchini
Lavoro come grafica-creativa, illustratrice e content editor freelance.
Sono diplomata in grafica pubblicitaria e parallelamente ho studiato disegno e copia dal vero con Loredana Romeo.
Dopo il diploma ho frequentato beni culturali presso l’università di lettere e filosofia e parallelamente seguivo un corso di formatura artistica, restauro scultoreo e creazione ortesi per il trucco di scena.
A seguire l’Accademia Albertina di Belle Arti con indirizzo in grafica d’arte (che mi ha permesso di approfondire: disegno, illustrazione, incisione, fumetto).
Sono sempre stata interessata e assorbita dal mondo dell’arte in tutte le sue forme e dopo la prima personale nel 1999-2000 non ho mai smesso di interessarmi alle realtà che mi circondavano.
Nel 2007 ero co-fondatrice e presidente dell’Associazione Arte e Cultura Culturale Metamorfosi di Torino e in seguito ho continuato e continuo a collaborare con vari artisti e ad esporre.
L’amore per l’arte in tutte le sue forme, il portare avanti le credenze e le tradizioni familiari hanno fuso insieme nella mia mente in modo indissolubile: filosofia, letteratura, esoterismo, immagine e musica.