Mamme, papà e amanti della letteratura per ragazzi tutti: prendete penna foglio – o block-notes digitale – e siate pronti a segnarvi i titoli qui di seguito, un elenco delle prossime uscite divise sommariamente per genere di questo settore della produzione editoriale in costante espansione che fa sognare, per la sua enorme creatività, non solo adolescenti ma anche giovani adulti. O adulti rimasti giovani dentro che dir si voglia.
Per gli amanti delle tematiche attuali
– Conta sul tuo cuore di Andrea Maggi. Appena uscito, è già un irrinunciabile se si è interessati a temi di attualità per la generazione Z, quella dei ragazzi di oggi. Maggi, professore di lettere conosciuto dai più per la sua partecipazione al programma di Rai 2 Il Collegio, fa tesoro della sua esperienza in prima persona con gli adolescenti per raccontarci una classe di quinta liceo alle prese con problematiche classiche dell’età – come la consapevolezza di chi si è veramente – e problematiche più contemporanee – come la dipendenza da e il rapporto con i vari social. La storia inizia con il professore che trova un bigliettino e decide di organizzare per i suoi studenti un mese in un rifugio in montagna, isolati da tutto e soprattutto dai loro smartphone, per ritrovare sé stessi ma anche per ritrovarsi gli uni con gli altri, senza la distanza e la protezione costante di uno schermo che li separi. Seguiranno amori, dissapori, segreti rivelati, tradimenti, e la necessità di affrontare tutto questo insieme, contando su loro stessi e la loro – neonata – amicizia.
Età: dai 14 anni; pagg.: 216; casa editrice: “Giunti“.
– La battaglia delle bambine , di Simona Dolce, ha per sottotitolo “Insieme contro la mafia”. E di mafia, di amicizia e di storia vera, anche se romanzata, si tratta: siamo nel 1991, a Palermo. Un gruppo di 5 bambine undicenni viene fotografata da una famosa fotoreporter, Letizia Battaglia. Sono i giorni dell’assassinio di Libero Grassi, fatto di cronaca che entrerà nelle case delle protagoniste attraverso i diversi commenti delle loro famiglie. Le cinque amiche si trovano ad affrontare una prima “battaglia” (il gioco di parole è come l’ombra della grande fotografa siciliana, permea tutto il romanzo): devono combattere una banda di maschi gradassi che le infastidiscono. Saranno però bambine e maschietti insieme ad affrontare, in seguito, la vera “battaglia” che li aspetta, dopo aver assistito casualmente all’omicidio di un altro commerciante che non voleva pagare il pizzo e aver visto in faccia il sicario. A fine libro, le foto vere delle bambine siciliane ritratte a suo tempo dalla Battaglia, di cui questo romanzo non è la storia, pur se avrebbe potuto. Un modo intelligente per parlare ai ragazzi di mafia e per avvicinarli al genere del reportage.
Età: dai 10 ai 14 anni; pagg.: 224; casa editrice: “Mondadori“.
Per chi ama conoscere l’attualità di altri paesi
– Fiori di Kabul di Gabriele Clima, ispirato alla storia vera di Shannon Galpin e della prima squadra femminile afghana di ciclismo, racconta l’incontro di Maryam, ragazza afghana, con una straniera che sta attraversando il suo paese in bicicletta. Incontro che cambierà la sua vita, spronandola, una volta cresciuta, a utilizzare proprio la bici come strumento di emancipazione in uno dei paesi col più alto tasso di discriminazione di genere del mondo. La straniera che segnerà la svolta per la protagonista non rimane nell’anonimato: si svelerà essere, appunto, Shannon Galpin, attivista americana che si batte da anni per i diritti delle donne in Afghanistan, anche tramite lo sport.
Età: dai 12 anni; pagg.: 160; casa editrice: “Einaudi Ragazzi“.
– Bagdad Rock, di Giusi Parisi, anch’esso liberamente ispirato a una storia vera, parla di Sally, una ragazza quattordicenne di Bagdad, figlia di una famiglia di fede islamica con un nonno molto tradizionalista, che, a dispetto dell’ambiente in cui è nata, ama vestire all’occidentale e suonare musica rock. Diventata batterista di nascosto, si esercita con un gruppo di ragazzi in un magazzino senza che i suoi parenti ne siano al corrente, pena conseguenze gravissime. Quando si è bravi, però, le voci corrono e Sally di talento ne ha da vendere: i famigliari vengono a conoscenza del segreto, ma lei troverà un’alleata insospettabile. Romanzo di emancipazione e lotta per la libertà di essere ciò che si è.
Età: dagli 11 anni; pagg.: 128; casa editrice: “Einaudi Ragazzi“.
Per chi ama le storie dai buoni sentimenti
– Coraggiosa come una ragazza, l’esordio nella letteratura per ragazzi di Sarah Allen, vede come protagonista la dodicenne Libby, dotata di un cuore grande e di una sfrenata passione per la scienza che la porta a fantasticare di parlare con le grandi scienziate della storia più che a immaginare principi azzurri, come la gran parte delle sue coetanee. Ma quando la sorella Nonny aspetta una bambina, Libby sa tornare alla realtà per agire concretamente: decide di partecipare a un concorso organizzato dalla scuola con un progetto su Cecilia Payne, la prima astronoma ad aver scoperto la materia di cui sono fatte le stelle. Se vincerà il primo premio, darà tutti i soldi alla sorella. Libby ha paura, l’impresa è quasi più grande di lei, ma sente di avere dalla sua l’appoggio di Cecilia e di tutte le scienziate del passato: l’universo l’aiuterà ad aiutare sua sorella e la sua futura nipote.
Età: dagli 11 anni; pagg.: 256; casa editrice: “Garzanti“.
– La Traversata, di Francesco D’Adamo, narra di un viaggio fantastico ed eroico di un vecchio pescatore, Ezechiele, del suo nipotino e del loro cucciolo, Spaghetti, che partono per un’improbabile spedizione al di là del mare per riportare a una madre lo zainetto del figlio, rimasto incagliato nella sabbia dopo il naufragio dell’imbarcazione su cui navigavano. Volendo rassicurare la donna che il suo bambino fosse sbarcato sano e salvo, il gruppetto capitanato da Ezechiele si ritrova alle prese con la guardia costiera, che li insegue come in un action movie, con le difficoltà di farsi comprendere in un paese straniero, quando arrivano dove vive la madre del proprietario dello zaino, e con molte altre avventure. Il tutto affrontato con una dose di comicità e con l’idea di sottolineare sempre l’importanza dei piccoli gesti e della fratellanza, che a dispetto dei confini le persone sono sempre persone.
Età: dagli 11 anni; pagg.: 152; casa editrice: “Il Castoro“.
Per gli amanti della fantascienza
– Dastan verso il mare, di Laura Scaramozzino, con le splendide illustrazioni di Paolo D’Altan, narra del consueto futuro distopico in cui, dopo un conflitto mondiale, rimangono unici sopravvissuti un centinaio di bambini e qualche raro, inquietante adulto. Il protagonista, Dastan, cerca di raggiungere il mare, che per lui rappresenta la possibilità di salvarsi e di scappare dalla temibile Alleanza, dei fanatici convinti che il genere umano sia la causa di tutti i mali e che quindi i bambini vadano sterminati. Fortunatamente per Dastan e il suo gruppo di amici, i Custodi della Vita, si contrappongono al piano di cancellare ogni traccia di umanità dal pianeta e daranno quindi loro una mano. Nel frattempo, un ulteriore tocco di azione e di thriller: Dastan deve anche dipanare un mistero che lo tormenta dalla sua più tenera età.
Età: dai 12 anni; pagg.: 180; casa editrice: “Edizioni Piuma“.
– The Final Six di Alexandra Monir, che si annuncia come il nuovo Hunger Games e non a caso è già stato opzionato dalla “Sony Pictures“, è ambientato in un prossimo futuro in cui l’unica speranza di sopravvivenza per il genere umano è abbandonare il nostro pianeta, devastato dai cambiamenti climatici, per installarsi su una delle lune di Giove, Europa. Ma per poter vivere in quell’ambiente ostile bisogna superare un duro addestramento e avere requisiti fisici particolari, che in pochi, giovanissimi, hanno. In tutto il mondo sono quindi scelti 24 ragazzi, al fine di selezionarne 6 per l’effettiva missione. Tra di loro, Naomi e Leo, che si uniscono in un’amicizia sempre più profonda in un ambiente ipercompetitivo e inquietante, con i responsabili del Centro di addestramento che paiono nascondere i veri motivi del fallimento della missione precedente e un misterioso pericolo che li attende su Europa.
Età: dai 14 anni; pagg.: 384; casa editrice: “HarperCollins Italia“.
Per gli amanti del fantasy con sfumature di rosa
– Fate. The Winx Saga. Il destino delle fate di Ava Corrigan, direttamente dalla serie Netflix – i cui primi 6 episodi sono usciti il 22 gennaio – e ispirata dal famoso cartone creato da Igino Straffi, Winx Club, nel lontano 2004, il romanzo della Corrigan segue passo passo la trama della prima stagione in streaming. Il lettore rivivrà così l’arrivo di Bloom, la protagonista, all’accademia di Alfea, l’incontro con le altre Winx (Stella, Musa, Aisha e Terra), le varie prove affrontate e il lento avvicinarsi alla verità della natura dei suoi poteri e del suo legame le creature malvagie che stanno attaccando la scuola, i “Bruciati”. Rispetto alla serie, si ha modo di avere un maggior approfondimento psicologico dei vari personaggi. Un fantasy condito da amori, amicizie e scoperta della propria identità, tipiche del teen drama, perfetto per i fan della saga, e non solo.
Età: dai 10 anni; pagg.: 296; casa editrice: “Mondadori”.
– Crave di Tracy Wolff, l’attesissimo primo volume di una serie che ha spopolato in America, scritta da un’autrice del “New York Times” e considerata il nuovo Twilight per il genere paranormal romance (non per niente diventerà a breve un film prodotto dalla “Universal Pictures“). La trama attinge a piene mani dal mix sempre valido di amori impossibili, vampiri e tocco di magia, e già il titolo del primo libro dice tutto: la persona che “crave” (= desideri ardentemente) è la stessa che potrebbe farti uccidere. La storia inizia col trasferimento di Grace in Alaska in seguito alla morte dei suoi genitori, per raggiungere la scuola di cui è preside lo zio. Presto la ragazza si rende conto che gli studenti di questa scuola sono tutto fuori che normali. Le sue indagini, dapprima per svelare i segreti del bel tenebroso di cui è infatuata, Jaxon, la portano a scoprire di più e ben peggio: l’esistenza di quelli che paiono mostri e del soprannaturale.
Età: 13-16 anni; pagg.: 450; casa editrice: “Sperling&Kupfer“.
Insomma, genitori, adolescenti, amanti della creatività e della ricchezza della letteratura per ragazzi, non avete davvero che l’imbarazzo della scelta per passare in libreria e fare una scorpacciata di tutte queste nuove uscite. Buona lettura!
Scrivo da sempre. Da quando ancora non sapevo farlo, e scrivevo segni magici sulle tende di mia nonna, che non sembrava particolarmente apprezzare. Da quando mio nonno mi faceva sedere con lui sul lettone, per insegnarmi a decifrare quei segni magici, e intanto recitava le parole scritte da altri, e a me sembravano suoni incantati, misteriosi custodi di segreti affascinanti e impenetrabili, che forse, un giorno lontano, sarei riuscita a comprendere e che, per il momento, mi limitavo ad assaporare sognante. Sogno ancora, tantissimo, e nel frattempo scrivo. Più che posso, ogni volta che posso, su ogni cosa mi appassioni, mi incuriosisca o, più semplicemente, mi venga incontro, magari suggerita da altri.
Scrivo per Hermes Magazine e per altri siti, su vari argomenti, genericamente raggruppabili sotto il termine di “cultura“. Scrivo anche racconti, favole, un blog che piano piano prende forma, un libro che l’ha presa da un po’ e mi è servito a continuare a ridere anche quando tutti intorno a me sembravano impazzire (lo trovate ancora su Amazon, mai fosse vogliate darmi una mano a non smettere di sognare).
Scrivo perché vorrei vivere facendolo ma scriverò sempre perché non riesco a vivere senza farlo.
Scrivo perché, come da bambina, sono affascinata dal potere di questi segni magici che si trasformano in immagini, in pensieri, in storie. E, come da bambina, sogno di possedere quella magia che permette loro di prendere vita dentro la testa e nell’immaginazione di chi li legge.