Fonte foto: sito ufficiale Libriamoci
Si è appena conclusa la settimana dedicata alla lettura, promossa con il Progetto “Lib(e)riamoci. Giornate di lettura nelle scuole”, conosciuto da anni come Libriamoci, e con la campagna nazionale del Ministero della cultura, in collaborazione con il Centro per il libro e la lettura e con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, prevista dal 13 al 18 novembre 2023.
Quale proposito si intendeva realizzare attraverso Libriamoci?
Fonte foto: sito ufficiale Libriamoci
Obiettivo del progetto è quello di diffondere e accrescere l’amore per i libri e l’abitudine alla lettura, proponendo occasioni originali e coinvolgenti di ascolto e partecipazione attiva.
Temi istituzionali edizione 2023
Tema istituzionale di Libriamoci 2023 è “Se leggi ti lib(e)ri!”, che sottolinea la qualità caratteristica della lettura, che permette di evadere dal presente o di immergervisi, di rileggere o di saltare le pagine a proprio piacimento secondo la libertà di pensare. Il lettore è libero perché il suo pensiero è ampio, critico e perché è allenato al dubbio e al desiderio della conoscenza.
Articolazione dei temi
Il tema si è articolato in tre filoni tematici a cui ispirarsi per le letture ad alta voce, quali:
- Lib(e)ri di conoscere – “Leggo per legittima difesa”, filone tematico particolarmente adatto agli studenti della scuola secondaria in cui il piacere della lettura incontra il mondo dell’informazione. Dalla lettura dei giornali ai reportage dei professionisti del settore, dalla saggistica alla narrativa storica, uno spazio in cui le testimonianze di ieri e di oggi generano riflessioni, promuovono confronti e affinano il pensiero.
- Lib(e)ri di sognare, filone tematico perfetto per gli studenti di ogni ordine e grado desiderosi di perdersi tra storie e mondi fantastici, reali o immaginari.
- Lib(e)ri di creare, spazio all’arte di inventare rime, di combinare parole, suoni e immagini per esprimere emozioni e lasciarsi trasportare nel regno della fantasia, valido per qualsiasi tipo di lettore!
I prossimi appuntamenti
Lei iniziative di lettura proseguiranno in primavera, con la possibilità di iscriversi all’altra storica campagna del Centro per il libro e la lettura, Il Maggio dei Libri 2024, che quest’anno adotterà lo stesso tema e gli stessi filoni di Libriamoci.
I progetti nelle scuole
Tante scuole hanno partecipato a Libriamoci, con varie iniziative. Non è bastato solo proporre di parlare di tutti i generi di libri che piace leggere, ma ritrovare la libertà nella lettura anche per chi cerca l’emancipazione, come le donne iraniane di cui racconta la scrittrice Azar Nafisi in “Leggere Lolita a Teheran”. Ovunque questo progetto si sia svolto sono riecheggiati di certo i nomi di Umberto Eco– secondo il quale “ a 70 anni chi avrà letto libri avrà vissuto 5 mila vite” e non una sola!- e quello di Primo Levi. Infatti in “Se questo è un uomo” Levi cita il canto XXVI dell’ “Inferno” di Dante Alighieri per raccontare come la “sete di conoscenza”- che ogni libro può riuscire ad esaudire- abbia indotto Ulisse a riprendere il mare con i suoi compagni ormai vecchio e stanco per la brama di vedere la montagna del Purgatorio a rischio di inabissarsi- come poi è effettivamente successo- con la prua nella morte. Ebbene questo episodio viene in mente a Primo Levi durante la sua prigionia nel campo di sterminio di Auschwitz e gli restituisce, attraverso la memoria, la cultura e la conoscenza, la libertà di pensare mentre ogni altra forma di libertà veniva negata a qualsiasi prigioniero. Se pure tutto ci verrà tolto e ci verrà impedito, mai nessuno potrà toglierci la nostra cultura e il nostro pensiero che volano liberi, “liberandoci” da ogni imposizione e facendoci “librare” verso le vette più alte con il contributo dei “libri”!