Fonte foto: Logo Ufficiale Tetra
Tetra è una casa editrice nata da poco che ha in mente un progetto originale e innovativo: essa si pone l’obiettivo di pubblicare solo racconti, in numero preciso ed esclusivamente in un certo periodo del mese. Ecco i dettagli.
L’idea
L’idea di Tetra Edizioni è quella di pubblicare solo quattro racconti, quattro volte l’anno, il 4 del mese. è facilmente intuibile, quindi, il significato del nome della casa editrice. Non si tratta di sillogi, ma di racconti indipendenti l’uno dall’altro, di breve durata, ideali per avvicinare alla lettura chi ancora è restio o chi si trova in un periodo in cui proprio non riesce a trovare il tempo per dedicarsi ad essa. Delle vere e proprie short story che nascono con l’obiettivo di essere immediatamente apprezzate. Lo spazio dato alle singole narrazioni vuole essere anche un modo per dare gli scrittori la possibilità di confrontarsi e per i lettori di avere un prospetto chiaro dell’attualità dell’editoria italiana. Il prezzo di copertina è volutamente molto basso, così da rendere le letture fruibili a tutti. I responsabili del progetto sono Danino Bultrini (editore direttore generale), Luca Verduchi (editore e art director), Roberto Venturini (direttore editoriale), Erika Repetto (Ufficio Stampa), Maria Chiara Vitale (commerciale) e Maurizio Vicedomini (redattore).
Da quando possiamo trovare i racconti in libreria?
Le prime quattro storie sono uscite in libreria nel maggio 2022 e gli autori che si sono cimentati in questa nuova sfida sono Andrea Donaera, Paolo Zardi, Emanuela Canepa e Valerio Aiolli. Non si tratta di scrittori alle prime armi, ma di artisti già affermati nel panorama letterario italiano. In futuro, troveremo i racconti di Romana Petri, Irene Chias, Demetrio Paolin, Eduardo Savarese, Giorgia Tribuiani, Daniele Petruccioli e tanti altri.
A proposito dell’iniziativa, Roberto Venturini ha affermato:
“Le short story, nell’attuale contesto storicoculturale, si prestano perfettamente a una fruizione immediata e particolarmente apprezzata dalla nuova generazione di lettori e non solo. L’ambizione è quella di creare un’arena dove alcune delle voci più interessanti della letteratura italiana possano cimentarsi con assoluta libertà, e divertendosi, con la narrazione breve.”
Giornalista, lettrice professionista, editor. Ho incanalato la mia passione per la scrittura a scuola e da allora non mi sono più fermata. Ho studiato Scrittura e Giornalismo culturale e, periodicamente, partecipo a corsi di tecnica narrativa per tenermi aggiornata.
Abito in Calabria e la posizione invidiabile di Ardore, il mio paese, mi fa iniziare la giornata con l’ottimismo di chi si ritrova la salsedine tra i capelli tutto l’anno.