Fonte foto copertina: Tony Wolf per Udinese Tv
In una sua recente intervista Tony Wolf (pseudonimo di Antonio Lupatelli) si definiva così. Semplicemente “un illustratore tranquillo”. Un illustratore anche un po’ nonno. Il nonno che tutti i bambini dovrebbero avere. In grado di raccontare e far vivere le sue storie.
La vita
Fonte: ParmaPess24
Nasce a Busseto nel 1930 e si trasferisce a Cremona dove vivrà gran parte della sua vita e dove si dedicherà all’illustrazione di libri per bambini e per l’infanzia. Inizia la sua attività di disegnatore più o meno negli anni Cinquanta in collaborazione con i Fratelli Pagotto (Nino Pagot e Toni Pagot). Ingaggiato successivamente dalla casa editrice britannica Fleetway, da allora inventa personaggi fiabeschi e illustra molte storie che conosciamo anche oggi.
Il corriere dei piccoli e Oda Taro
Tra il 74 e il 75 realizza svariate illustrazioni per il Corriere dei Piccoli, la serie Ciccio Sprai, su testi di Carlo Triberti, oltre ad alcuni adattamenti di favole molto famose come Lo schiaccianoci. Successivamente a questa collaborazione inizia a lavorare con la casa editrice italiana Fratelli Fabbri Editori e la Dami Editore illustrando favole per bambini, anche con l’altro pseudonimo di Oda Taro.
Alcune opere
La letteratura dell’infanzia deve moltissimo a questo grande disegnatore nato e cresciuto in un epoca dove molti facevano i geometri perché come diceva lui:
“Sono nato in un epoca dove le case bisognava ricostruirle e quindi servivano geometri.”
Ma forse, sono sempre servite anche quelle persone che in un modo o in un altro sapevano far sognare bambini, dando vita ai personaggi delle loro storie preferite.
Pingu and Frieds
Sono più di duecento i libri firmati da Tony Wolf tra cui i bestseller “Gli amici del bosco”, “Draghi da colorare” e “Le più belle filastrocche”. Inconfondibile ed estremamente unico il suo tratto a matita e la sua fantasia che negli anni ha portato a far conoscere i suoi animali del bosco, i suoi gnomi e draghi, le sue fatine dolcissime e i suoi folletti dispettosi, per non parlare del dolcissimo Pingu. Un personaggio in cui i più piccoli si rivedono tantissimo, anche grazie al suo buffo linguaggio. La serie televisiva tra l’altro è stata creata con una tecnica innovativa ovvero con la plastilina grazie ai suoi animatori Otmar Gutmann e Harald Muecke.
La scomparsa di Tony Wolf
Se ne è andato all’età di 88 anni questo grande maestro dell’illustrazione e della fantasia, si è spento nella sua Cremona, lasciando al mondo un vasto patrimonio di fantasia, meraviglia ed incanto: facciamone tesoro.
Mi chiamo Alessia, scrivo per difendermi, per proteggermi e per dare una mia visione del mondo, anche se in realtà io, una visuale su tutto quello che accade, non ce l’ho, e probabilmente non l’ho mai avuta. Ho paura di ritrovarmi e preferisco perdermi.
Culturalmente distante dal pensiero comune. Emotivamente sbagliata. Poeticamente scorretta. Fiore di loto, nel sentiero color glicine. Crisantemo all’occorrenza. Ho più paure che scuse. Mi limito a scrivere e leggere la vita. Mi piace abbracciare Biscotto, anche da lontano. Anche se per il mondo di oggi sembra tutto più difficile.
Scrivo per questo magazine da circa un anno. Ho pubblicato anche un libro ( ma non mi va di dire il titolo perché qualcuno penserebbe “pubblicità occulta”). Ho aperto un mio blog personale: “Il Libroletto” dove recensisco libri per passione.