La nuova serie “Doctor Death” 2021 è una storia straziante che ingigantisce la paura di andare in ospedale.
“Doctor Death” di Peacock ha lasciato molte persone nel dubbio su quanto la cupa serie si incroci davvero con una storia non di fantasia, attingendo gran parte del suo materiale originale dal fascicolo penale. “Doctor Death” racconta la storia di un vero medico neurochirurgo di nome Christopher Duntsch (interpretato da Joshua Jackson), un chirurgo di successo di Dallas che ha ucciso di proposito diversi pazienti durante le operazioni e ha rovinato decine di persone nel corso di due anni di lavoro in sala operatoria. Duntsch è un ex ricercatore nel campo delle cellule staminali che è stato definito da molti colleghi “brillante”; si chiedono anche se Duntsch abbia fatto volontariamente del male o abbia agito con manifesta incompetenza.
Nel corso dell’intera serie lo spettatore osserva come i colleghi medici Robert Henderson (Alec Baldwin) e Randall Kirby (Christian Slater), che hanno lavorato insieme a Duntsch, siano stati più di una volta scossi dai grossolani errori commessi da Danch, dopodiché decisero di condurre una propria indagine sotto copertura. La raccolta di indizi e prove diede frutti e, con l’aiuto dell’assistente procuratore distrettuale Michelle Shugart (AnnaSophia Robb), riuscirono nonostante tutto ad assicurare il processo a Christopher Duntsch, che infine ricevette l’ergastolo nel 2017.
Malgrado la serie ritragga accuratamente gran parte della vera storia di Christopher Dunch, ci sono diversi aspetti che sono stati modificati per creare una storia più avvincente. Un solo episodio della serie ha riassunto migliaia di pagine di documenti giudiziari in diversi minuti di narrazione per rendere il processo più logico e comprensibile per lo spettatore. Il titolo della serie riflette anche il succo della versione di Danch, in modo da non separare il personaggio centrale dagli eventi reali. I creatori della serie hanno fatto del loro meglio, la trama della serie è costruita in modo tale che lo spettatore non perda nemmeno per un attimo la sensazione della tragedia, e il Dr. Duntsch era davvero un assassino psicopatico.
L’episodio finale era incentrato sul processo a Christopher Duntsch e presentava testimonianze forensi strazianti di molti dei suoi pazienti sopravvissuti, che raccontano la vera portata della sua negligenza. Gran parte di questo episodio è diversa dagli eventi storici e i produttori hanno deciso di combinare migliaia di pagine di testimonianze e appunti in brevi racconti all’inizio dell’episodio. Anche i nomi delle persone danneggiate da Duntsch sono stati cambiati per proteggere i sopravvissuti da ulteriori traumi.
Tuttavia, forse, la più grande deviazione dalla vera storia del Dr. Duntsch è stata la mancanza di una adeguata presenza sullo schermo della ragazza, Jennifer Miller, il fulcro della storia della vita reale, e l’inserimento di diversi personaggi eterogenei progettati per dare corpo a Christopher. Il dottor Morte a volte deviava dal materiale originale, ma lo faceva per stabilire se Duntsch stesse deliberatamente causando danni ai suoi pazienti.
Ciononostante, la serie merita giustamente il rubino sulla corona d’oro delle esclusive di Peacock.
- Nata a Mosca, nel 2011 trasferita in Italia. Mezzasangue, come Volan de Mort.
- Scrittrice fantasy, libri per bambini
- Ghostwriter
- Giornalista freelance
- Attivista Greenpeace
- “Un genio, miliardario, playboy, filantropo” (c) Tony Stark