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Ginny e Georgia, la serie televisiva che racconta del rapporto disfunzionale tra una madre con dei segreti e una figlia adolescente, ha rapidamente conquistato il pubblico di tutto il mondo. Creata da Sarah Lampert, la serie ha ottenuto un grande successo, portando molti a chiedersi se ci sarà una continuazione della storia.
Da quando Netflix ha annunciato l’uscita della terza stagione, i fan ne chiedono a gran voce l’uscita, ma l’attesa sta per terminare. Il ritardo è dovuto, tra le altre cose, allo sciopero degli sceneggiatori che ha bloccato a lungo molti set per tutto il corso del 2023. Ma finalmente si intravede la luce in fondo al tunnel: la produzione e alcuni attori hanno pubblicato scatti del primo giorno di riprese e si prospetta l’uscita all’inizio del 2025.
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Gilmore Girls in salsa noir
La relazione complessa tra madre e figlia, Ginny e Georgia, continua a intrigare gli spettatori. La serie è stata spesso paragonata in modo positivo a Una mamma per amica, ma chi conosce il mondo Gilmore sa bene che siamo proprio su un altro pianeta. Ginny e Georgia è infatti una serie molto più oscura e misteriosa. Le protagoniste, Brianne Howey e Antonia Gentry, hanno scherzato sul fatto di essere la versione di Lorelai e Rory “con più tette”! Ma non solo: sono anche una versione più problematica e conturbante, certamente meno comica e spensierata e con un substrato di segreti niente male.
Dove eravamo rimasti
Il finale della seconda stagione ha lasciato molte domande in sospeso, con rivelazioni scioccanti e misteri irrisolti.
Il tanto atteso matrimonio tra Georgia e Paul si avvicina non senza difficoltà. A un passo dall’annullare tutto per i sensi di colpa, Ginny convince la madre a confessare al suo futuro sposo la verità sul suo passato (escluso l’omicidio) per sentirsi libera prima del grande giorno. Paul scopre così ogni cosa sul conto della sua futura moglie: frode, appropriazione indebita, furto sul lavoro, taccheggio, la banda di motociclisti e persino l’investigatore privato che la sta seguendo su richiesta dell’ex moglie del suo ex marito. Georgia gli rivela anche che Gil (il padre di Austin) la sta ricattando e che è stato proprio Austin a sparargli al braccio.
I due si lasciano? No. Dopo lo shock iniziale, Paul decide di dare a Georgia un’altra possibilità. Il matrimonio procede tra carrozze principesche e balli romantici, ma proprio quando sembra che la favola si stia avverando una squadra della polizia, capitanata da Gabriel (da tempo sulle tracce di Georgia), irrompe nella sala del municipio e arresta Georgia per l’omicidio di Tom Fuller. La stagione si conclude con Georgia ammanettata e portata via durante la sua festa di matrimonio, sotto gli sguardi increduli e disperati degli invitati, e soprattutto dei suoi figli. Un cliffhanger che ha lasciato tutti col fiato sospeso.
Cosa aspettarsi dalla terza stagione?
Molti gli interrogativi che il finale della seconda stagione ci ha lasciato, ma uno su tutti: quando Paul scoprirà dell’omicidio di cui si è macchiata Georgia (ammesso che lo scopra), sarà ancora dalla sua parte? E cosa ne sarà di Ginny e Austin con la madre in galera? E inoltre: Ginny sarà in grado di gestire i suoi disturbi e la propensione all’autolesionismo in una situazione tanto difficile?
Certamente la terza stagione di Ginny e Georgia non mancherà di approfondire le dinamiche familiari alla luce delle nuove vicende, esplorando le relazioni pubbliche e private dei personaggi e i loro segreti più torbidi. Non vediamo l’ora di scoprire cosa riserva il futuro per Ginny, Georgia e il resto della famiglia Miller!
Classe ’84, laureata in lingue straniere e discipline dello spettacolo. Ama il cinema, le serie tv, il teatro, l’arte e la scrittura. Indossa spesso gli occhiali da sole “per avere più carisma e sintomatico mistero”.
Ha scritto due fumetti (“I Voccapierto’s – Le Origini” e “I Voccapierto’s – Back to the Vocca”) e ogni tanto insegna quel poco che ha imparato in giro. Il resto del tempo aspetta che suo figlio si addormenti per leggere un libro.