Johnny Depp è stato uno dei più grandi e talentuosi artisti degli anni ’90, soprattutto grazie al suo sodalizio con il grande Tim Burton. Negli anni 2000 ha continuato la sua brillante carriera alternandosi tra film di enorme successo, come la saga de I Pirati dei Caraibi o La fabbrica del cioccolato ad altri più drammatici come Nemico pubblico. Poi uno stop dovuto alle famose vicende famigliari e giudiziarie lo ha messo all’angolo per un lungo periodo, ma ora che la vicenda si è risolta a suo favore è pronto a riprendere le redini della sua vita. Lo abbiamo visto a Cannes come attore nel film Jeanne du Barry di Maiwenn e lo rivedremo presto anche nel ruolo di regista.
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La prima esperienza dietro la telecamera
Johnny Depp ha debuttato nel ruolo di regista nel 1997 con il film Il Coraggioso, tratto da un romanzo di Gregory Mcdonald, del quale era anche protagonista e co-sceneggiatore assieme al fratello. Depp per l’occasione ha voluto accanto a sé alcuni compagni di viaggio del suo percorso artistico tra i quali l’amico Marlon Brando di Don Juan De Marco. Il film conduce con passo lento nel luogo delle anime perdute, gli indiani d’America, che vivono in una discarica di periferia. Qui Rafael, Jhonny Depp, accetta una importante somma di denaro per girare uno snuff-movie ovvero una pellicola clandestina che riprenderà la sua morte. Tutto questo per sollevare la propria famiglia dall’indigenza. In concorso al 50° Festival di Cannes ebbe note positive e negative. Da allora Depp non distribuì più il film e il dvd è disponibile solo al di fuori degli Stati Uniti.
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Il biopic su Modì
Per la sua seconda esperienza da regista Depp ha scelto la formula della rappresentazione biografica di un personaggio storico: Amedeo Modigliani, pittore e scultore italiano. I protagonisti, questa volta Depp farà solo il regista, saranno l’attore italiano Riccardo Scamarcio e il Premio Nobel Al Pacino, con il quale Depp ha recitato nel film poliziesco del 1997 Donnie Brasco. Dopo averlo visto nel ruolo di Caravaggio ritroviamo Scamarcio in quello di Modigliani, mentre Al Pacino interpreterà il collezionista d’arte Gangnat. Per il ruolo del pittore francese Utrillo è stato invece scelto l’attore francese Pierre Niney, vincitore del Cesar Award. Il film, che racconta il soggiorno a Parigi di Amedeo Modigliani nel 1916, è tratto da un’opera teatrale di Dennis McIntyre e adattato al grande schermo da Jerzy e Mary Kromolowski.
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Trama
Modigliani è in fuga dalla polizia per le strade e i bar di una Parigi sfigurata dalla guerra. Vorrebbe porre fine alla sua carriera ed andarsene dalla città ma gli amici vogliono dissuaderlo. Tra loro il francese Maurice Utrillo, il bielorusso Chaim Soutine con la sua amante inglese Beatrice Hastings. Modì si rivolge anche al mercante d’arte polacco e suo amico Leopold Zborowski ma non riesce a fare chiarezza nella sua mente. Il culmine del caos viene raggiunto quando incontra un collezionista che sembrerebbe potergli cambiare la vita. Il tutto si svolgerà nell’arco di 48 ore turbolente e avventurose.
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Le riprese inizieranno il prossimo autunno a Budapest e il progetto cercherà partner al Marché di Cannes venduto da The Veterans. Nulla invece si sa relativamente all’uscita del film nelle sale. Teniamo pronti i pop corn.
Monica Giovanna Binotto è un nome lungo e ingombrante ma è il mio da 57 anni e ormai mi ci sono affezionata. Ho sempre amato leggere. Fin da bambina. E anche scrivere, ma senza mai crederci veramente. Questo mi ha aiutato negli studi. Ho una laurea in Economia e Commercio e una in Psicologia dello Sviluppo. Da cinque anni faccio parte di un gruppo di lettrici a voce alta, le VerbaManent, con il quale facciamo reading su tematiche importanti sempre inquadrate da un’ottica femminile e mi occupo di fare ricerche e di scrivere e assemblare i copioni. Negli ultimi due anni, per colpa o merito di questa brutta pandemia che ci ha costretti in casa per lunghi periodi, ho partecipato a diverse gare di racconti su varie pagine Facebook e mi sto divertendo tantissimo anche perché ho conosciuto tante belle persone che condividono i miei stessi interessi.