Aspettiamo questo film da 26 anni. E ora, finalmente, il trailer di “Mortal Kombat”, uscito il 18 febbraio, porta il pubblico a un entusiasmo indescrivibile e ha ovviamente stabilito un nuovo record tra i trailer “a fascia rossa”. In una sola settimana è stato visto oltre 116 milioni di volte, il che ha permesso di superare persino “Logan” e “Deadpool 2”.
Il trailer, della durata di 2 minuti, presenta scene di morte, fiumi di sangue, effetti speciali incredibilmente belli ed elaborati al massimo livello (nonostante il budget piuttosto esiguo di soli quaranta milioni di dollari). Gli effetti speciali del trailer si possono definire un’opera d’arte, ma cos’altro serve a un film a base di scontri? Presenti anche le frasi preferite della serie di giochi Mortal Kombat, come “Finish Him!”, “Get over here!” “Flawless victory!” in lingua originale, insieme al remake della colonna sonora della serie originale del film, che suscitano un sentimento vicino all’estasi.
Grazie al trailer apprendiamo anche la storia principale, che racconta il torneo tra i Reami o i Regni e un certo segno a forma di drago, che sembra un tatuaggio. Notiamo subito che non c’erano mai stati segni, o ancor meno tatuaggi, nella serie originale: sarà molto interessante scoprire questa innovazione nella storia di Mortal Kombat. È improbabile che il lungometraggio di 120 minuti ci mostri il combattimento mortale vero e proprio, sarà dunque un’introduzione di ciò che vedremo nel sequel, e sulla base dei trailer sicuramente dobbiamo aspettarci qualcosa di eccitante e grandioso.
Durante il primo fine settimana Mortal Kombat ha raccolto 10,7 milioni di dollari da 17 paesi.
Il 2021 è il debutto cinematografico e di produzione di Simon McQuoid con il suo cast internazionale: Lewis Tan (Cole Young); Jessica McNamee (Sonya Blade); Josh Lawson (Kano); Tadanobu Asano (Lord Raiden); Mehcad Brooks (Jackson “Jax” Bridges); Ludi Lin (Liu Kang); Chin Han (Shang Tsung); Joe Taslim (Bi-Han/Sub-Zero); Hiroyuki Sanada (Hanzo Hasashi/Scorpion). Max Huang (Kung Lao); Sisi Stringer (Mileena). La sceneggiatura è firmata da Greg Russo e Dave Callaham (“Wonder Woman 1984”) ed è basata su un soggetto di Oren Uziel (“Mortal Kombat: Rebirth”) . Le musiche sono di Benjamin Wallfisch (“Blade Runner 2049”, “IT”).
Il regista Simon McQuoid ha definito il suo adattamento di Mortal Kombat “irragionevolmente violento” e ha promesso un’abbondanza di scene di battaglia cruente. Per questo, infatti, il film ha ricevuto la classificazione R. Ma l’interprete del ruolo dello Scorpione, Hiroyuki Sanada, intende il film come un drammatico familiare, però molto crudele.
In inglese il film è già disponibile su HBO MAX. Secondo quanto comunicato da TimVision, in Italia il lungometraggio di James Wan sarà reso disponibile nel corso di maggio, in data ancora da definirsi. Anche la data di uscita nei cinema non è ancora stabilita.
- Nata a Mosca, nel 2011 trasferita in Italia. Mezzasangue, come Volan de Mort.
- Scrittrice fantasy, libri per bambini
- Ghostwriter
- Giornalista freelance
- Attivista Greenpeace
- “Un genio, miliardario, playboy, filantropo” (c) Tony Stark