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La scuola è ricominciata e, ahimè, le ferie estive sono un lontano ricordo, ma nei weekend ci si può concedere ancora delle piacevoli gite autunnali in compagnia dei propri bambini, per ricaricarsi di energie.
Complici le temperature ancora gradevoli, sarà bellissimo trascorrere delle giornate all’aperto per assistere anche con i più piccoli allo spettacolo del foliage. Se, poi, dovesse presentare qualche giornata di pioggia, se ne potrà approfittare per visitare un museo, in particolare quelli che offrono dei percorsi ludico-formativi dedicati ai bimbi.
Bosco del Sasseto (Lazio)
Questo bosco può essere davvero considerato magico, grazie agli scenari fantastici che offre a chiunque vi si avventuri. Creato nella seconda metà dell’Ottocento per volere del Conte Edoardo Cahen, in una zona della Tuscia a Torre Alfina (Acquapendente) in cui fino a poco tempo prima c’era solo una fitta vegetazione, è costellato di enormi alberi secolari e rocce ricoperte di muschi e licheni, che danno davvero l’impressione di vivere per un giorno nel mondo delle fiabe.
È possibile visitare il bosco solo con guide autorizzate o insieme a piccoli gruppi organizzati, ma ne vale di sicuro la pena perché è un percorso adatto ai bambini e ricco di fascino e colori.
Monte Lussari (Friuli Venezia Giulia)
Nelle Alpi Giulie, a pochi chilometri da Tarvisio, si trova un monte che sfiora i 1800 metri e va scoperto a tutti i costi: il Monte Lussari. In autunno la funivia che collega la sommità della montagna con il fondovalle è chiusa, ma in compenso si potrà vivere la camminata che porta alla vetta come una sfida da superare insieme ai propri bambini. Una volta sulla cima, sarete ripagati da una vista incomparabile sulle Dolomiti friulane e sui boschi della vallata.
Sulla cima del monte si trova un santuario, meta di pellegrinaggio, e un grazioso borgo, il più alto del Friuli Venezia Giulia. Dopo la fatica di raggiungere il paesino sarà il caso di sostare in qualcuna delle sue locande, che offrono i prodotti tipici della cucina di una regione dalle tradizioni antichissime.
Canale di Tenno (Trentino)
La zona del Garda è ideale per trascorrere dei giorni di meritato relax, e garantisce un’infinità di spunti per vivere dei weekend indimenticabili. Il piccolo borgo di Canale di Tenno, in particolare, è una meravigliosa cittadina di epoca medievale, con viuzze strette, case antiche conservate alla perfezione e locande nella pietra. La località è così caratteristica da rientrare nella lista dei Borghi più belli d’Italia, ma la visita non deve fermarsi qui; partendo dal piccolo borgo, infatti, si può raggiungere con una semplice passeggiata di circa mezz’ora il magnifico lago di Tenno, un luogo fuori dal tempo in cui, in mezzo alle acque color zaffiro, si erge un piccolo isolotto.
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MUSE – Museo delle Scienze (Trentino)
È una giornata uggiosa e non sapete come risvegliare l’interesse dei vostri bambini? Niente paura! Il Muse, Museo delle Scienze di Trento, è la meta perfetta se volete passare una giornata all’insegna della formazione ma anche del divertimento. Di sicuro già solo la visita al piano interrato, che ricostruisce la nascita della vita con riproduzioni di dinosauri e altri animali del passato, lascerà a bocca aperta anche i più piccoli.
Il percorso di visita prosegue con l’eccezionale serra tropicale e l’angolo degli acquari, per terminare nei piani superiori, dove si affronta l’affascinante mondo della scienza attraverso laboratori didattici interattivi, che faranno la gioia dei vostri bambini.
Acquario di Genova (Liguria)
Con i suoi 27 mila metri quadrati, le 70 vasche e gli oltre 12 mila animali di 600 specie diverse, l’Acquario di Genova è la più grande esposizione di fauna acquatica in Europa e, di sicuro, sbalordirà sia i grandi che i più piccini. Questo acquario sterminato consente di fare un viaggio alla scoperta di tutti gli abitanti del mare, dai delfini agli squali, dai pinguini alle foche, fino ai pesci tropicali e alle spettacolari e sinuose meduse.
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I punti d’interesse di un luogo così straordinario sono moltissimi, ma sarà particolarmente affascinante visitare le vasche che accolgono i lamantini, le cosiddette “sirene del mare”, il Padiglione dei Cetacei e l’ambiente dedicato al Madagascar, in cui è addirittura possibile “accarezzare” le razze in una grande vasca tattile.
Appassionata di lettura fin da bambina, amo scrivere storie che mi fanno sognare, soprattutto di genere fantasy, fantascienza e romance.
Sulla rivista Il lettore di fantasia ho pubblicato il racconto di fantascienza “Il pianeta della memoria”, con la casa editrice Delos Digital il racconto lungo di genere chick lit “Fil Rouge”, con la casa editrice Wizards & Blakholes i racconti lunghi “L’orologio della verità”, “Alizée” e “Il drago d’acciaio”, e con Nativi Digitali Edizioni il romanzo “Fernweh”, di genere fantascientifico.
Il mio ultimo romanzo pubblicato è “Il Pugnale dei Poeti”, un high fantasy uscito con la casa editrice Lumien, mentre sulla piattaforma Wattpad è disponibile il mio romanzo “Il ragazzo con l’aura d’argento”, un urban fantasy.