C’è un tipo di vacanza che non finisce con l’estate.
Mi sto riferendo a quelle gite di qualche giorno, a quei voli low cost che ti fanno partire all’ultimo minuto e in qualunque periodo dell’anno, a quella passeggiata solitaria in una giornata un po’ così. A questo tipo di pausa dalla quotidianità si sposa alla perfezione un gioco diffuso in tutto il mondo il Geocaching!
Che cos’è il Geocaching
Si tratta di in gioco giocato in tutto il mondo, gratuito e facilmente giocabile grazie all’ app. Quello che rende unico il Geocaching è la sua capace di farti scoprire monumenti e curiosità attraverso una divertente caccia al tesoro. Lo scopo è quello di aggiungere il tuo nome alla lista ed entrare a far parte di coloro i quali sono riusciti a risolvere la serie di indovinelli che portano al magico bussolotto della vittoria. Ma la vera vittoria è vedere passare le ore sentendosi quasi uno dei protagonisti di quei film per ragazzi che andavano tanto di moda negli anni novanta.
Cosa serve
Per iniziare l’avventura servono quattro cose fondamentali: registrarsi, scaricare l’applicazione, avere una meta da scoprire e aver tanta voglia di giocare.
In realtà serve ancora una peculiarità: la testardaggine. Proprio così, bisogna essere capaci di non vacillare davanti a chi ti guarda mentre infili la mano fra i mattoni disconnessi della facciata di una chiesa o mentre ti pieghi per capire se forse hai intuito bene l’indizio a tua disposizione.
Perché giocare
Se si è capaci di tenere duro oltre a diverti scoprirai alcune curiosità che ti sono sempre sfuggite anche nella tua città. Approccerai e permetterai a chi è con te di approcciare alla fruizione della cultura e della storia di un luogo in modo amichevole.
E se tutto questo non ti basta: si tratta di un gioco da poter condividere con qualunque tipo di compagnia, io stessa ho giocato in famiglia, con amici, in coppia e anche con bambini.
Lavoro come grafica-creativa, illustratrice e content editor freelance.
Sono diplomata in grafica pubblicitaria e parallelamente ho studiato disegno e copia dal vero con Loredana Romeo.
Dopo il diploma ho frequentato beni culturali presso l’università di lettere e filosofia e parallelamente seguivo un corso di formatura artistica, restauro scultoreo e creazione ortesi per il trucco di scena.
A seguire l’Accademia Albertina di Belle Arti con indirizzo in grafica d’arte (che mi ha permesso di approfondire: disegno, illustrazione, incisione, fumetto).
Sono sempre stata interessata e assorbita dal mondo dell’arte in tutte le sue forme e dopo la prima personale nel 1999-2000 non ho mai smesso di interessarmi alle realtà che mi circondavano.
Nel 2007 ero co-fondatrice e presidente dell’Associazione Arte e Cultura Culturale Metamorfosi di Torino e in seguito ho continuato e continuo a collaborare con vari artisti e ad esporre.
L’amore per l’arte in tutte le sue forme, il portare avanti le credenze e le tradizioni familiari hanno fuso insieme nella mia mente in modo indissolubile: filosofia, letteratura, esoterismo, immagine e musica.